Studenti in cattedra per spiegare come difendersi dal cyberbullismo
Otto studenti del liceo Amaldi hanno illustrato ai coetanei i rischi di bullismo, cyberbullismo e sexting
NOVI LIGURE — Bullismo, sexting, cyberbullismo sono tematiche scottanti e difficili da affrontare con i ragazzi. A meno che a farlo non siano i loro studenti. E così al liceo Amaldi di Novi Ligure otto studenti sono saliti in cattedra per un giorno, parlando ai loro compagni delle classi prime.
L’iniziativa nasce per sensibilizzare i ragazzi del biennio, maggiormente colpiti da episodi di questo genere, purtroppo in aumento. Su base spontanea, si è costituito un gruppo di studenti che ha deciso di metterci la faccia e parlare ai propri coetanei di temi tutt’altro che semplici. Si tratta di Giulia Allievi, Lorenzo Consentino, Giacomo Ferrari, Beatrice Gaggero, Luca Masti, Anita Perfumo, Luca Pestarino, Giulio Tavella.
I ragazzi hanno scritto e messo in scena alcuni sketch per parlare in modo semplice ma efficace dei rischi e degli effetti di comportamenti poco responsabili in rete. Nel fare ciò hanno ricordato la tragica vicenda di Carolina Picchio, che ha dato vita al primo processo per cyberbullismo in Europa.