Presepi: Baiardi replica Cassano. Quello solidale è a Borghetto
Ogni anno, a Cassano, i giorni che precedono le festività natalizie sono particolari. È inevitabile, l’atmosfera che inizia a crearsi per festeggiare il Natale è unica e in paese resa ancora più speciale dal presepe del Babba, che Enrico Baiardi realizza ogni anno con passione, tanta cura e dedizione.
Il giardino di via Arzani 20 diventa così la scenografia che contiene tutte le statue caratteristiche del presepe tradizionale e le casette di una Cassano di tanto, tanto tempo fa. Enrico mantiene viva la tradizione del padre Lisio, che era solito realizzare una fedele riproduzione della Natività in una grotta nel giardino di casa, e la arricchisce ogni anno con molti particolari.
Le casette sono semplici ma dettagliate con gli attrezzi e le suppellettili di quell’epoca. Gli uomini e le donne sono vestiti con abiti fedeli alla tradizione piemontese. Enrico dedica molto tempo alla realizzazione di tutto quello che è contenuto nel presepe e poi ci vuole almeno un mese per poterlo allestire. Anche per riporre tutto via ci vuole tempo, ma l’impegno è ricompensato dai sorrisi e dagli sguardi di adulti e bambini che, incantati, guardano il presepe del Babba e vivono la magia.
Nella parrocchia di San Vittore a Borghetto Borbera è allestito invece il presepe solidale: le offerte raccolte saranno infatti devolute alla scuola Don Pio Bruno di Borghetto e al progetto “San Nicolas” per i bambini bisognosi dell’Ucraina.