Cani a spasso, c’è l’obbligo di museruola e bottiglietta
Il padrone dovrà sempre avere con sé sacchetti, bottiglietta d'acqua, guinzaglio e museruola. A prescindere dalla taglia
NOVI LIGURE — La missione è di quelle impossibili: ripulire le strade di Novi Ligure trasformate in latrine a cielo aperto per i cani. Se i marciapiedi sono diventati una corsa a ostacoli tra gli escrementi, però, non è di certo colpa dei nostri amici a quattro zampe, ma dei padroni che “dimenticano” di raccoglierne le deiezioni. Ora il Comune vuole provare a ristabilire un po’ di decoro, con nuove norme inserite nel Regolamento per il benessere e la tutela degli animali da affezione.
Per i padroni sono stati inseriti diversi nuovi obblighi, che consentiranno agli agenti della polizia municipale di reprimere più efficacemente i comportamenti maleducati. Le sanzioni per i trasgressori vanno da 50 a 200 euro.
Tanto per cominciare, chi porta a spasso il proprio cane, piccolo o grande che sia, dovrà sempre avere con sé una museruola – rigida o morbida – che dovrà essere «applicata al cane in caso di rischio». Se la museruola va fatta indossare al cane solo in caso di necessità, il guinzaglio invece deve sempre essere utilizzato e non deve superare i 150 centimetri di lunghezza (niente guinzagli estensibili, dunque).
Oltre al sacchetto per gli escrementi, «è fatto obbligo a chiunque conduca il cane in ambito urbano di portare appresso un contenitore (ad esempio una bottiglietta) riempito con acqua da utilizzarsi nel caso in cui l’animale urini sul suolo pubblico, su edifici, manufatti o veicoli in sosta».
Vietato anche l’accesso alle aree verdi attrezzate per il gioco dei bambini o per lo svolgimento di attività sportive.