Dalle lotte ambientaliste a quelle sulla scacchiera: addio a Imperiale
Insegnante di scacchi e di dialetto, attivo in diverse associazioni
NOVI LIGURE — Una folla commossa ha dato ieri l’estremo saluto a Vincenzo (Enzo) Imperiale, morto a 81 anni. Imperiale era un volto noto a Novi Ligure: era stato in prima fila in tante battaglie ambientaliste ed era stato tra le anime dell’associazione “Quelli del ‘38”, che in città aveva realizzato diverse iniziative a scopo benefico.
Dipendente prima della Michelin e poi delle Ferrovie, al Dlf era stato insegnante di scacchi per intere generazioni di giovani novesi, dai bimbi delle elementari agli adolescenti. La passione – aveva raccontato lui stesso – era nata ad appena dieci anni di età, quando durante la villeggiatura un cuginetto gli insegnò le regole.
Imperiale collaborava anche con la Proloco di Bavantorino, con il gruppo dialettale di Enzo De Cicco e Gianluigi Bailo e con l’Associazione novese dei donatori di sangue, di cui la moglie Maria Rosa Ballestrero è infaticabile presidente.