Democratici all’attacco sul bilancio: “Saltate le scadenze”
I dem chiedono lumi sul bilancio di previsione che doveva essere approvato entro la fine dello scorso anno
NOVI LIGURE — Opposizione all’attacco sul bilancio di previsione. Il gruppo dei Democratici per Novi (Simone Tedeschi, Rocchino Muliere, Cecilia Bergaglio, Luca Patelli e Stefano Moro) incalzano la maggioranza a trazione leghista che governa la città. Dopo aver fatto richiesta di convocazione del consiglio comunale, chiedendo al sindaco di relazionare sui danni e sui lavori di ripristino delle alluvioni di ottobre e novembre, lunedì pomeriggio hanno convocato una conferenza stampa. Il tema del nuovo attacco è quello del bilancio: infatti, non avendo approvato il bilancio di previsione entro la fine dell’anno passato, ora il comune è da due mesi in “esercizio provvisorio”.
«Siamo molto preoccupati per la situazione del Bilancio comunale – hanno detto i dem – Ad oggi l’amministrazione ha saltato tutte le scadenze di legge per la presentazione del preventivo 2020 senza fornire alcuna spiegazione nelle sedi ufficiali». La delega al bilancio rientra tra quelle che il sindaco Cabella ha tenuto per sé. «Il sindaco e la giunta – hanno ricordato i consiglieri – hanno più volte lasciato intendere in queste settimane che la situazione di stallo sia dovuta a un “buco” di oltre un milione. Se confermata, la notizia sarebbe doppiamente grave, anche perché la situazione di bilancio al 31 dicembre appariva ancora in salute con una cassa di 7 milioni e un avanzo lordo in linea con i risultati degli anni precedenti. Il 15 febbraio scadeva l’ulteriore termine prorogato per presentare lo schema di delibera del bilancio preventivo».
Secondo i dem sono molte le scadenze di legge saltate dalla giunta: quella del 31 luglio 2019 per la presentazione del Dup, quella del 15 novembre 2019 per la presentazione degli schemi del preventivo e del quella 31 dicembre 2019 per l’approvazione nei termini del preventivo stesso. Per questi motivi hanno «recapitato al Sindaco una lettera formale in cui chiediamo che si relazioni alla Conferenza Capigruppo in merito ai tempi che la Giunta prevede per l’approvazione del bilancio e all’effettivo stato di salute dei nostri conti», hanno concluso i consiglieri di opposizione.