Benedicta: commemorazione on line per l’eccidio
Domenica mattina, dalle 10.00, il programma originariamente pensato per il 76° anniversario
BOSIO – “Domenica 5 aprile saremmo saliti alla Benedicta. Questa volta gli interventi saranno on line”. Così il presidente Associazione Memoria della Benedicta, Daniele Borioli, ha spiegato come nel 2020 sarà commemorata la pagina fondamentale della lotto di liberazione sul nostro territorio. Il 3 aprile 1944, iniziò il rastrellamento da parte di reparti di granatieri tedeschi. Le operazioni si conclusero l’11 aprile con l’esecuzione sommaria di 75 partigiani da parte di un plotone di esecuzione comandato da un ufficiale tedesco e formato da militari del reparto bersaglieri. Altri 72 Partigiani persero la vita combattendo e 351 furono deportati nei lager germanici, dai quali 140 non tornarono.
“Dobbiamo stare a casa. Anche se questo ci addolora, perché ci impedisce di fare la cosa più emozionante – spiega la nota ufficiale – con gli strumenti che la tecnologia ci mette a disposizione abbiamo deciso di provarci lo stesso. Una precisazione importante: è un esperimento, condotto con mezzi poveri e improvvisati; ci siano perdonate imperfezioni ed eventuali disguidi”. Dalle 10 di domani, domenica 5 aprile, il programma della commemorazione sarà proposto in diretta sulla pagina Facebook dell’associazione “Martiri della Benedicta”. La testimonianza dell’impegno di don Giampiero Armano sarà trasmessa attraverso l’omelia del 2013. A seguire il saluto istituzionale del sindaco di Bosio, Bruno Persano, con la deposizione dei fiori sul Sacrario. A seguire gli interventi del senatore Daniele Borioli, di Massimo Bisca, presidente dell’Anpi provinciale di Genova, il saluto del Presidente della Provincia Gianfranco Baldi, l’orazione ufficiale del vice presidente del Senato, Anna Rossomando.