Aeroporti chiusi ed esami rimandati: la testimonianza
NOVI LIGURE – Sono tutti chiusi per ordine delle autorità competenti, fino a data da destinarsi, i tre aeroporti della provincia di Alessandria. Il principale è il ‘Bovone’ di via Milite Ignoto, che vanta anche un’eccellente e prestigiosa scuola di volo con allievi provenienti da varie zona del Nord Italia. Chiusi Casale e Novi Ligure, tutti meta di molti aerei di aviazione civile privata. E stop a tutti voli nella zona.
Si rammarica Gianpietro Garbagna, ex comandante Alitalia ed istruttore all’Aeroclub di Alessandria, ma anche autore di un progetto di scuola di volo di altissimo livello che avrebbe dovuto prendere corpo proprio in questo periodo a Novi. “Ci sono 4 ragazzi, dai 18 ai 21 anni, che erano pronti per il corso di pilota professionista – spiega – che però ora questa emergenza virus ha bloccato”.
“Uno di loro – racconta il comandante Garbagna – è bloccato in Inghilterra, dove si era fatto assumere da un albergo per imparare bene l’inglese proprio per la sua futura professione di pilota. Ma per ora non può tornare in Italia”.
Restano in teoria aperte la aviosuperfici della zona, che però sono di fatto inusabili in quanto le norme impediscono di uscire di casa a chiunque per motivi non di primaria necessità. E volare è bello ma non è certo qualcosa di prima necessità. Mentre Paolo Boano, istruttore ad Alessandria, Biella e Genova informa che chi ha un brevetto di volo in scadenza in questo periodo, ha una proroga di 4 mesi stabilita da Enac, che però deve essere avallata dalla dichiarazione di un istruttore. E nell’alessandrino sono molti i piloti in tale situazione.