È partito il countdown dell’Ance – l’Associazione nazionale dei Costruttori edili – in attesa del “decreto semplificazioni” annunciato dal governo, subito dopo il varo del “Dl rilancio”, con l’obiettivo di snellire le procedure burocratiche che da anni ostacolano la realizzazione di interventi pubblici e privati per opere di manutenzione e rilancio di città e territori. L’iniziativa dell’Ance, visibile sul sito e su tutti i canali social dell’Associazione, nasce per sottolineare che, dopo la cancellazione delle norme sull’accelerazione delle procedure per le opere pubbliche dal decreto rilancio, le imprese dell’edilizia non sono più disposte a tollerare ulteriori rinvii o ritardi che si riflettono pesantemente sulla tenuta economica e sociale del nostro Paese.
“Concordo pienamente con il presidente nazionale Gabriele Buia – afferma il presidente dei Costruttori Ance della provincia di Alessandria, Paolo Valvassore – perché ogni giorno perso per semplificare e snellire le procedure e le norme che ci impediscono di lavorare e di crescere diventa un ritardo inaccettabile per cittadini e imprese che hanno bisogno di lavoro, sicurezza e opportunità di crescita e non di misure assistenzialistiche”.
Per quanto concerne il territorio piemontese è del 9 maggio scorso la comunicazione della Regione Piemonte dell’approvazione di uno stanziamento di 14 milioni di contributo da parte della Giunta Regionale nel piano “Riparti Piemonte” destinato ai Comuni per la manutenzione del territorio e per la messa in sicurezza delle opere pubbliche. “Vorrei sottolineare – dice il presidente Valvassore – che alla Regione e ai Parlamentari della nostra provincia abbiamo segnalato per tempo la necessità di semplificare le procedure e di provvedere con rapidità la liquidazione dei pagamenti per evitare ulteriori negatività alle imprese, dopo quelle ricevute dalla pandemìa del Covid 19. Pertanto, siamo in attesa dei dispositivi che permettano ai Comuni di ‘affidare i lavori ad imprese aventi sede legale e operativa nel territorio piemontese’, come sottolineato nel comunicato della Regione Piemonte. Quest’ultima ha il carattere dell’emergenza ed è un comune sentire di Ance Piemonte perché il trasferimento di squadre di operai li espone a maggiori rischi di contagio, oltre a facilitare il loro ritorno a casa alla sera.
Per quanto riguarda i lavori sulle viabilità comunali, sulla manutenzione degli edifici di proprietà comunali, sulla manutenzione e la sistemazione cimiteriale e sull’adeguamento della pubblica illuminazione – sottolinea ancora Paolo Valvassore – le problematiche sono, quotidianamente, davanti agli occhi dei nostri concittadini ed è urgente provvedere alla loro sistemazione”.
Infine, il presidente dei costruttori della provincia di Alessandria richiama la necessità di provvedere a risolvere una concreta esigenza manifestatasi proprio nelle settimane della pandemia da “Coronavirus”: l’accesso a internet garantito a tutti, in particolare agli studenti. “E’ urgente realizzare i lavori per la rete che permetta al web di essere utilizzato da tutti, anche nelle zone più impervie del nostro territorio, per dar vita al cosiddetto ‘rinascimento digitale’. D’altronde, la necessità di lavorare in smart working, studiare o semplicemente connettersi con gli altri, oltre ad essere il presente, sarà sempre più parte della nostra vita economica e sociale”.