Dopo cinque mesi torna a riunirsi il consiglio comunale
Stasera inedita convocazione "all'aperto" nel giardino della biblioteca, a causa dell'indisponibilità della sala conferenze
NOVI LIGURE — Le due lettere del gruppo dei Democratici novesi hanno fatto rompere gli indugi al presidente del consiglio comunale Oscar Poletto che ha convocato la massima assise cittadina in due distinte date, per smaltire il lungo elenco di provvedimenti da sottoporre ai 16 consiglieri novesi.
La prima seduta è in programma questa sera e proseguirà lunedì 1° giugno presso la biblioteca comunale. Proprio sulla sede della riunione c’è stata qualche indecisione. Posto che la sede ufficiale, la sala consigliare presso il municipio di via Giacometti, è da tempo non usabile, anche la sede provvisoria della sala conferenze della biblioteca di via Marconi in tempo di lock down è stata adibita ad altro uso, e lo si è scoperto solo dopo la convocazione. Il presidente Poletto ha deciso di convocare comunque il consiglio presso la biblioteca, ma la seduta avrà luogo nel bel cortile dell’ex orfanotrofio, sperando nel nel tempo. È la prima volta che il consiglio viene convocato all’aperto.
L’ordine del giorno del consiglio prevede la surroga delle consigliere dimissionarie Irene Lasagna (Lega) e Cecilia Bergaglio (Pd). Al loro posto entreranno in consiglio Francesco Bonvini e Alfredo Lolaico. All’ordine del giorno anche 5 punti dedicati al bilancio (ma non c’è ancora il bilancio di previsione) e vari ordini del giorno, tra cui uno presentato dal capogruppo della Lega Marco Bertoli sulla cimice asiatica e uno presentato da Giacomo Perocchio sul maresciallo Tito. I dem invece chiederanno lumi sulla gestione della fase 2 dell’emergenza coronavirus, sul rilancio dello scalo di San Bovo e il punto sugli interventi conseguenti all’alluvione dell’autunno dello scorso anno.