Moratoria sull’Imu per le famiglie in difficoltà: 3 mesi di rinvio
Chi pagherà entro il 30 settembre non dovrà versare sanzioni e interessi. Serve però una auto certificazione
NOVI LIGURE — Una moratoria sull’Imu fino al 30 settembre, ma solo per quelle famiglie che hanno registrato difficoltà economiche a causa del coronavirus. Lo ha deciso ieri la giunta comunale di Novi Ligure.
La scadenza dell’acconto Imu è fissata al 16 giugno, ma la giunta proporrà al consiglio comunale di posticiparla di fatto al 30 settembre: chi pagherà entro quella data, infatti, non dovrà versare sanzioni e interessi, limitatamente però ai contribuenti che hanno registrato difficoltà economiche, condizione da attestare su modello che sarà predisposto dal Comune.
Di Imu si è anche parlato lunedì sera in consiglio comunale, a seguito di un’interrogazione presentata dal gruppo dei Democratici. Rispondendo ai consiglieri dem, il sindaco Gian Paolo Cabella ha spiegato che i Comuni non hanno facoltà di prorogare la scadenza dell’imposta ma solo quella di non applicare sanzioni in caso di ritardo del pagamento da parte di contribuenti che hanno avuto difficoltà economiche.
Secondo quanto previsto dalla legge di bilancio, l’importo dell’acconto Imu 2020 è pari alla metà di quanto versato a titolo di Imu e Tasi per l’anno 2019. Poi con il saldo, a dicembre, si effettuerà il conguaglio. L’ufficio Tributi riceve il pubblico su appuntamento, al lunedì, mercoledì e giovedì dalle 9 alle 12 (mercoledì anche dalle 14 alle 17). Per contatti: 0143 772371 (email imu@comune.noviligure.al.it) oppure 0143 772372 o 772373 (email tributi@comune.noviligure.al.it).