Per settembre ci sono progetti importanti e grandi novità (ci sarà tempo e modo per parlarne in maniera più approfondita, con tutte le informazioni dettagliate), ma intanto Pianeta Sport rimane un prezioso punto di riferimento anche per il presente.
La struttura di via Moccagatta, che è ripartita in totale sicurezza sia con la sala pesi, sia con i corsi, sia con tutta la parte relativa alle attività in piscina, rimarrà aperta per tutto il mese di agosto. «Chiuderemo solo un paio di giorni a cavallo di Ferragosto – conferma Walter Giorgi, uno dei soci fondatori – e proseguiremo con il programma abituale, mettendo la nostra serietà e la nostra competenza a servizio della clientela. Il nostro obiettivo, come abbiamo già avuto modo di sottolineare, è quello di consentire alle persone che frequentano la palestra di potersi allenare in tranquillità, nel rispetto di tutte le prescrizioni vigenti. Da noi sicurezza rappresenta la parola d’ordine».
Un’opportunità da sfruttare, specialmente se si considera che ad agosto la maggior parte delle palestre chiudono per ferie, complicando in qualche modo i piani dei vari ‘patiti’ dell’allenamento. Oltre alla sala pesi e alla piscina, è possibile sfruttare anche gli ampi spazi esterni, magari per rilassarsi al sole dopo avere svolto attività fisica.
Centri estivi da record
Oggi, venerdì 31 luglio, termina la prima parte di quello che è stato un esperimento riuscitissimo. Per la prima volta, infatti, Pianeta Sport ha organizzato i centri estivi, puntando molto ovviamente sulla componente sportiva. «Abbiamo cominciato lo scorso 22 giugno – racconta Andrea Petris – appena abbiamo ricevuto il via libera dal Comune: all’inizio avevamo una ventina di bambini, poi con il passare delle settimane il numero è via via cresciuto, fino ad arrivare ai 35 attuali. Considerando che senza il lockdown avremmo iniziato a pubblicizzare questa iniziativa fin da marzo, possiamo ritenerci più che soddisfatti, anche perché i bambini e loro famiglie hanno dimostrato di apprezzare molto le attività svolte».
Ma in concreto, come si svolge una giornata tipo? «Al mattino mobilizzazione e sport di vario genere, dal calcio alla pallavolo, passando per la pallamano – chiarisce Petris – poi pranzo all’aperto grazie alla convenzione con il ristorante pizzeria Mezzaluna e al pomeriggio allenamento in acqua. Sia per i ragazzi iscritti all’agonistica, che per quelli che frequentano la scuola nuoto. Quasi sicuramente, alla luce degli ottimi risultati, replicheremo l’iniziativa anche a settembre, prima dell’inizio delle scuole e poi in una seconda fase ricominceremo con le varie attività agonistiche legate all’Acqua di Pianeta Sport, la nostra squadra di nuoto».
Una realtà splendida e in costante crescita – aggiungiamo noi – che prima dell’interruzione forzata aveva raggiunto risultati sempre più importanti, al punto da diventare solida realtà nell’ambito della nostra realtà provinciale. Perché Pianeta Sport lavora – bene – sul presente, ma pensa in grande anche in termini di prospettiva. Lo garantisce la storia.