Milano – Sanremo, 43 chilometri ‘alessandrini’
Gli orari dei passaggi in provincia, dal 'Ponte di ferro' ad Abbazia di Masio. Le strade chiuse dalle 12.15 alle 13.15
ALESSANDRIA- “Io non capisco quei comuni che hanno detto no alla Milano – Sanremo. Affari loro”. Nel gruppo dei ‘no’, bocciato da Gianni Bugno, Alessandria per fortuna non c’è. Dopo una prima presa di posizione negativa, il sindaco Gianfranco Cuttica di Revigliasco ha concesso l’autorizzazione per la terza versione del percorso. La città, di fatto, non è attraversata, ma il nome del capoluogo c’è, e questo potrebbe essere utile per prossimi eventi di Rcs.
A difendere i colori mandrogni c’è anche Massimo Rava, team leader della Shimano, responsabile dell’assistenza tecnica neutra in tutte le manifestazioni di Gazzetta dello Sport, già oggi a Milano, con tutto lo staff, per i preliminari.
I big ci sono tutti. Domani si corre la prima Classicissima mondiale, che dal 2008 al 2019 non ha mai avuto lo stesso vincitore per due volte. Le squadre sono 27, ciascuna con soli 6 corridori, una limitazione che non piace a molti, anche a Elia Viviani (pettorale 101), uno degli osservati speciali, insieme a Julien Alaphilippe (1), Vincenzo Nibali (241), Caleb Ewan (151), Alberto Bettiol (111), il vincitore della Milano – Torino Arnaud Demare (131), Fernando Gaviria (251), Peter Sagan (71). Pronostico apertissimo in questa 111a edizione che è già nella storia, per il percorso inedito, il più piemontese di sempre.
Ritrovo al Castello Sforzesco di Milano, il via alle 11.15, in provincia di Alessandria i corridori entreranno dal ‘ponte di ferro’,” sul Po, a Valenza. Poi la Colla (dove alcuni lettori hanno segnalato in redazione un fondo con buche), Valmadonna, Alessandria in via Pavia e, alla rotonda, via Porcellana, in direzione Motorizzazione Civile, per affrontare la rampa di accesso alla tangenziale, verso Acqui. In zona Micarella, territorio di Castellazzo, la deviazione per raggiungere Oviglio, dove sarà il rifornimento, e Abbazia di Masio, ultimo comune della provincia prima di entrare nell’Astigiano (Mombercelli, Castelnuovo Calcea) e il Cuneese, dove inizierà la salita verso il Colle di Nava. Solo il tratto finale è uguale al passato, con la Cipressa e il Poggio.
In provincia il passaggio (varia a seconda della velocità dei concorrenti) sarà dalle 12.20 alle 13.40.
Per il territorio cittadino domani dalle 12.15 alle 13.15 vietato il transito in via della Manza, via Vecchia Mulino, strada Comunale, strada Cerca, via Pilipari, via Forlanini, via dei Preti, via Porcellana, via Pavia.