Canile, il bilancio: l’anno scorso adottati 65 quattro zampe
Arca Novese: "Abbiamo subìto un furto che ci ha permesso però di capire quanto i cittadini ci siano vicini"
NOVI LIGURE — Anche in tempo di pandemia, prosegue l’attività dell’associazione Arca Novese che si occupa di animali abbandonati e in particolare gestisce il canile in zona Cipian. Recentemente l’associazione, in occasione dell’assemblea di bilancio, ha diffuso un documento in cui riassume i dati più salienti dell’attività dello scorso anno.
Il consiglio direttivo dell’associazione è composto da Lucia Barbagallo (presidente), Moreno Meoni (vicepresidente), Silvia Brianti, Alessandra Cacialli, Alessandra Barbagallo, Maria Clara Passerino Vittorio. Nel corso del 2019 sono stati catturati ben 341 cani, di cui 275 sono stati restituiti ai proprietari. Ottimo il dato delle adozioni, con 65 cani adottati, di cui 10 anziani. Alla fine dell’anno, il canile novese contava 69 ospiti a quattro zampe.
«Abbiamo vissuto momenti bui – ha detto la presidente Lucia Barbagallo – con un furto subito che però ci ha permesso di capire quanto la popolazione novese sia sensibile nei confronti del canile e soprattutto dei suoi ospiti. Tantissime persone si sono prodigate con aiuto concreto e donazioni permettendoci di recuperare tutto quanto ci era stato rubato».
L’Arca non si occupa solo di cani: forte l’impegno anche nei confronti delle colonie feline, che vengono monitorate su tutto il territorio novese. Grazie all’opera delle volontarie, sono state sterilizzate 76 gatte e castrati 51 gatti; 54 gatti invece sono stati adottati. «Un grazie infinito va a coloro che si occupano giornalmente dei nostri felini, le cosiddette “gattare” di cui non potremmo fare ha meno» ha detto Barbagallo. Nel corso del 2019 Rosella Molinari ha lasciato l’incarico di responsabile delle colonie feline, passando il testimone ad Enrica Bosio.