Innova Ecoservizi è una società del Gruppo Vergero con sede a Torino e con un’esperienza di 30 anni nella gestione dei rifiuti industriali e agricoli che ha deciso di investire nel Monferrato per offrire il servizio di smaltimento e recupero scarti dai materiali non pericolosi provenienti da industrie, edilizia e cantieri ad esempio, nelle province di Asti e Alessandria.
L’impianto di 10mila metri quadrati di Bruno, nell’Astigiano, acquistato dalla società di servizi ecologici ‘Monferrato Ecologia’ sarà proprio specializzato nella raccolta, trasporto, selezione, recupero e valorizzazione dei rifiuti industriali non pericolosi, tra cui carta, legno, plastica, imballaggi misti, e metalli.
“Il nostro core business che prevede il reinserimento dello scarto industriale nel ciclo produttivo e la necessità – oggi più che mai – di investire in quei territori in cui c’è ancora poco sviluppo e ampio spazio e margine per nuove offerte, ci hanno portato nella provincia di Asti, per affacciarci e avvicinarci all’ambito produttivo anche dell’alessandrino” spiega Marco Vergero, amministratore unico Innova Ecoservizi.
Questo impianto, attivo da un paio di mesi, vuole diventare un ‘hub’ del Gruppo per il servizio sulle due province piemontesi “dove raccogliere questi materiali non pericolosi e iniziare un primo ciclo di recupero, che potrebbe proseguire nell’impianto di Torino per i materiali più complicati e complessi nel processo di trasformazione”.
Un’azienda consolidata che si propone come “nuova” però sul territorio a cavallo tra Asti e Alessandria: “il nostro obiettivo è quello di poter rappresentare una offerta in più, con un servizio di alta qualità per le imprese locali che potranno avvalersi di una consulenza di livello in materia ambientale, una logistica efficiente e anche della gestione burocratica e normativa della gestione e dello smaltimento di questa tipologia di rifiuti industriali”.
“Insomma – sintetizza Vergero – per le aziende il solo compito è quello di mettere il materiale nei nostri mezzi e nelle nostre attrezzature… Al resto ci pensiamo noi”. Infatti l’Innova Ecoservizi offre gli strumenti alle aziende per un primo stoccaggio dello scarto a casa loro. Poi mette a disposizione la propria “flotta di mezzi” per il trasporto e infine si occupa dello smaltimento e del recupero in impianto.
“Oggi per l’imprenditoria la parola d’ordine deve essere osare, provare e investire: noi lo abbiamo fatto!”, conclude l’amministratore unico della società. Ora serve che siano le aziende a dare fiducia e a fare la loro parte. E i primi riscontri sono già “buoni e soddisfacenti”.