Fornaro: “Comune e Regioni abbiano più tempo per le osservazioni”
Emendamento presentato dal capogruppo di LeU alla Camera
ROMA – Anche il capogruppo di LeU alla Camera, l’alessandrino Federico Fornaro, si muove sul caso del Deposito nazionale di scorie radioattive, per il quale sei siti della nostra provincia avrebbero le carte in regola: “Ho presentato un emendamento al cosiddetto Decreto Milleproroghe per aumentare a 180 giorni (dagli attuali 60 giorni) la tempistica delle osservazioni che le Regioni, i Comuni e i portatori di interesse qualificati possono formulare alla Carta nazionale delle aree potenzialmente idonee ad ospitare deposito nazionale delle scorie nucleari – spiega il parlamentare – Stesso differimento di 120 giorni è conseguentemente richiesto per l’organizzazione del seminario nazionale pubblico da cui dovrebbe scaturire la proposta finale”.
Non solo: “Ho anche presentato – aggiunge Fornaro, che è anche componente della Commissione Affari Costituzionale che insieme alla Commissione Bilancio tratterà il Milleproroghe – un secondo emendamento che fissa sempre 180 giorni per le osservazioni dei Comuni, facendo però decorrere i termini dalla fine dell’emergenza sanitaria. Sono fiducioso, anche in relazione alle recenti dichiarazioni del ministro dell’ambiente Costa, che l’emendamento possa essere accolto”.