«Vaccini, serve un piano per i disabili»: Ferretti in sciopero della fame
L'ex disability manager comunale oggi sarà in diretta sul web per chiedere più certezze sulle vaccinazioni
NOVI LIGURE — Due giorni di sciopero della fame per chiedere più certezze sulla vaccinazione dei cosiddetti “soggetti fragili”: Bruno Ferretti, ex disability manager del Comune di Novi Ligure, da stamattina sarà in diretta sul web per parlare dei ritardi e sulla confusione nella somministrazione dei vaccini alle persone disabili e ai loro famigliari.
«Servono regole più chiare e un piano vaccinale più sensato – spiega Ferretti, 59 anni, che a partire dalle 10.30 sarà in streaming sulla pagina Facebook “Barriere no grazie” – Possiamo anche vaccinare i disabili, ma se si ammala chi bada a loro, ad esempio i genitori, cosa abbiamo ottenuto? E inoltre: fino ai 16 anni il siero anti Covid non viene somministrato, ma ci sono molti “soggetti fragili” al di sotto di quell’età. Come possiamo tutelarli? Bisogna vaccinare i nuclei familiari per garantire una maggiore immunità ai giovani disabili».
Molti disabili, ricorda Ferretti, «vivono da mesi in condizione di isolamento, senza poter incontrare nessuno, se non i famigliari». Conclude l’ex disability manager comunale: «Servono linee guida a livello nazionale, per evitare che ogni Regione vada per conto proprio».