Julia e la sequoia, la storia diventa favola per la Giornata della Terra
Julia Butterfly Hill riuscì a impedire il taglio di una foresta rimanendo per 738 giorni abbarbicata tra i rami di una sequoia
SERRAVALLE SCRIVIA — La terra è ferita, soffocata da tonnellate di plastica, dai rifiuti che finiscono in mare, da decisioni sbagliate. La crisi ambientale ha raggiunto oggi una gravità tale da non poter essere più ignorata. Se i cambiamenti climatici, per via degli eventi estremi che provocano, come ondate di calore, siccità prolungate, uragani, hanno attirato molto l’attenzione dell’opinione pubblica, dei media e delle istituzioni, altrettanto gravi e catastrofici sono quei problemi, come il declino della biodiversità, di cui si sente parlare meno.
La biblioteca comunale di Serravalle Scrivia ha sempre cercato di sensibilizzare sulle tematiche ambientali e anche quest’anno, pur nelle difficoltà e nell’impossibilità di incontrarsi, non vuole mancare il tradizionale appuntamento di oggi con l’Earth Day, la Giornata Mondiale della Terra e ha deciso di raccontare ai più piccoli l’impegno per la salvaguardia della biodiversità con la straordinaria storia, ispirata a fatti realmente accaduti, di “Julia e la sequoia”.
L’appuntamento è alle 17.00 sulla piattaforma Zoom: scarica il software, registrati e poi scrivi a biblioteca2@comune.serravalle-scrivia.al.it per ottenere il link di accesso.
Nel 1977 Julia Butterfly Hill, a soli 23 anni, riuscì a impedire il taglio di una grande foresta di sequoie nel Nord della California, rimanendo per 738 giorni abbarbicata a 55 metri d’altezza tra rami di una sequoia.
Questa storia, liberamente ispirata a quella vicenda, vede come protagonista una bambina altrettanto coraggiosa e determinata: la piccola Julia, che con l’aiuto dei suoi amici a due e quattro zampe riesca a salvare l’amata sequoia. Un messaggio di speranza rivolto a tutti i bambini e a tutte le bambine, futuri custodi del pianeta.