L’amore per l’arte, l’impegno e il sacrificio di una giovane donna. Una passione che profuma d’infanzia e che racconta quel legame profondo e puro che solo nonna e nipote possono esprimere. Sono questi gli elementi che qualificano l’attività di Martina Palma Marin, 19 anni, diplomata al Liceo Artistico di Asti con indirizzo “Arti figurative”.
“Ho sempre amato l’arte in tutte le sue forme, compresa l’oreficeria. Grazie ai miei studi, ho approfondito questi temi, conoscendoli da vicino – racconta Martina – Intanto, ho coltivato la mia grande passione per l’artigianato e la natura, creando gioielli e postandoli sui social. Un anno fa, durante il lockdown, ho deciso di dedicare anima e corpo al mio progetto. Così, mi sono diplomata e ho aperto la partita iva: da qui, è nato il brand ‘Le Flor’ e ho cominciato a vendere in Europa, partendo dalla Spagna”.
Il nome del brand nasce per caso e non è scritto in una lingua specifica: “Mi sono ispirata alla Spagna, terra che amo e in cui sogno di vivere. Ma non volevo classificare e ingabbiare il mio progetto in un’etichetta – spiega – Quindi, ho lasciato che l’istinto parlasse per me e, in modo spontaneo, la scelta è ricaduta su ‘Le Flor’. Un nome semplice, che richiama l’amore per i fiori e la natura, ma libero da ogni stereotipo.”
Dunque, l’attività di Martina, appassionata anche di tatuaggi, è molto varia: “Sperimento tanto. Realizzo anche oggetti decorativi, con gli stessi materiali che utilizzo per i gioielli: la resina epossidica, un materiale molto moderno impiegato nella scultura e i fiori veri, che raccolgo in fase di sfioritura o prima della potatura di piante e prati, nel pieno rispetto della natura”. Non solo, perché sullo sfondo del sogno di Martina, c’è la forte unione con la nonna. “È stata lei a trasmettermi la passione per la natura, in particolare per le orchidee – conclude – La sua perdita è stata la spinta emotiva per iniziare questa avventura. A lei, dedico tutto”.