ALESSANDRIA – La pandemia ha evidenziato la grande importanza del volontariato, soprattutto legato alle emergenze sanitarie. Oggi più che mai c’è bisogno di aiutare il prossimo, buttare il cuore oltre l’ostacolo e dimostrare quanto è generosa Alessandria.
Ma spesso si è frenati dall’agire per la paura di non essere adeguatamente all’altezza, in particolar modo nelle attività di soccorso e d’emergenza, in cui la preparazione e la velocità d’intervento è fondamentale.
“Ci sono tante possibilità per fare il volontario”, sottolinea la presidente della Croce Verde, Antonella Gilardengo, “sono tante le mansioni che possono essere svolte alla Croce Verde, alcune delle quali anche senza particolare formazione specifica”.
Il volontario da 118 deve necessariamente frequentare un corso abilitante per acquisire le nozioni tecniche e pratiche, ma nella grande famiglia della Croce Verde le attività quotidiane anche non specializzate sono molteplici. E tutte importanti nell’economia di un servizio sempre attivo, 24 ore su 24.
Per esempio: “Trasporto infermi non in emergenza, accompagnamento anziani non deambulanti e dializzati”. Oppure lavori in sede: “Piccola manutenzione automezzi e della sede sociale. O servizi di segreteria, fino alla consegna dei farmaci”. Insomma, tante attività tutte utili ed indispensabili adatte ad ogni attitudine e ad ogni età: “Basta essere maggiorenni. Non esiste alcun limite d’età. Basti tu”.
Per informazioni o per concordare un colloquio con il responsabile volontario si può chiamare il numero 0131.252255 – info@croceverdealessandria.it. Via Boves, 5, Alessandria.