‘Porte di Pietra’, Reiterer e Turini i campioni
Quasi 1100 al via. Melle 'Finestre' vincono Magnini e Roux
CANTALUPO LIGURE – Andrea Reiterer e Giuditta Turini vestono il tricolore di trail running. Dopo 72 chilometri, e 4mila metri di dislivello, ‘Le Porte di pietra’ incoronano i primi della classe e indicano già chi vestirà la maglia azzurra ai Mondiali in autunno.
Gara spettacolare, con la regia de ‘Gli Orsi’, insieme a Biocorrendo Avis, quasi 1100 al via nelle tre gare, livello mai così alto in una gara in Italia, scenario naturale unico nel suo genere, sentieri ai confini tra Piemonte e Liguria, per la prima volta toccate tutte le cime della Val Borbera, disegnando così un anello orografico.
Reiterer prima corre nel gruppetto di testa, poi stacca tutti; arrivo in solitaria (e magglia azzurra garantita) per lui, 6h42’44” dice il crono, stracciando il record della gara. Un po’ a sorpresa, sul secondo gradino dell’assoluta, c’è il portoghese Andre Rodrigues (6h58’09”), terzo il valdostano Davide Cheraz, vice tricolore. Al quarto posto la madeglia di bronzo del campionato italiano, il trentino Gil Pintarelli, quinto, e campione piemontese, Riccardo Borgialli.
DAGLI USA
Parla straniero la classifica femminile: vince la francese Camille Bruyas (7h38’08”), staccando nettamente l’americana Katie Schilde (8h12’00”). Colpo di scena sul terzo gradino, quello della campionessa italiana: lo occupa la valdostana Giuditta Turini, decidiva l’accelerazione nell’ultimo chilometro, per sorpassare Martina Valmassoi. I tempi: per Turini 8h28’10”, poi Valmassoi (8h30’02”), terza Moira Guerini (8h49’00”).
‘FINESTRE’, DOMINA MAGNINI
Parata di stelle anche alle ‘Finestre di pietra’, 37 chilometri e 2000 metri di dislivello, e 370 al via nella seconda tappa delle Golden National Series by Salomon: pronostico rispettato, il più veloce è il trentino Davide Magnini, uomo solo al comando, per chiudere in 2h59’06”, davanti a quattro francesi Theo Detiienne e Thibaut Baronian, poi Julien Michelon d Kevin Vermeulen. Transalpino anche il vertice della classifica femminile, con Julie Roux, 3h45’13”. Piazza d’onore per l’evergreen Elisa Desco (3h46’36”), completa la zona medaglie la belga Charlotte Moerman (4h06’48”).
Nel ‘Castello di Pietra‘, 16 chilometri e 650 metri di dislivello, i più veloci sono Carl Sorman e Francesca Ghelfi. Nel lungo elenco dei vincitori un posto speciale merita Fulvio Massa, motore dell’organizzazione, runner esperto e fra i selezionatori degli azzurri per i Mondiali.