Vite d’acciaio, un secolo di siderurgia novese in fotografia
Oggi l'inaugurazione dell'esposizione che presenta 30 rare fotografie insieme a materiali bibliografici e video storici
NOVI LIGURE — Da un secolo la storia della città di Novi è intrecciata con quella dell’acciaieria. La fabbrica, nata all’inizio del Novecento come Società anonima ferriere, nel 1931 viene acquisita dall’Ilva che negli anni Sessanta diventa Italsider. Poi nel 1993 con la privatizzazione lo stabilimento passa al gruppo Riva. Il resto è storia recente: il processo per inquinamento a Taranto, il sequestro, il commissariamento dell’azienda, la vendita ad Arcelor Mittal e infine l’ingresso dello Stato nella nuova società, Acciaierie d’Italia.
Un secolo di storia raccontato attraverso le fotografie, grazie alla mostra che oggi alle 9 verrà inaugurata alla biblioteca di via Marconi 66: “Vite d’acciaio. La siderurgia a Novi Ligure in 100 anni di fotografie”, curata dall’assessorato alla Cultura e dal Circolo Ilva.
L’esposizione, aperta al pubblico fino al 3 settembre prossimo, che presenta 30 rare fotografie insieme a materiali bibliografici e video provenienti dall’archivio storico del Circolo Ilva. Il tutto racconta un secolo di siderurgia novese, dalla nascita delle ferriere allo stabilimento siderurgico attuale. Un omaggio della nostra città alle “vite d’acciaio”, quelle dei tanti lavoratori che hanno scritto la storia industriale di Novi e della nazione.
In mostra ci sarà materiale recuperato, nel corso degli anni, da Giancarlo Rigassio, responsabile marketing dell’allora stabilimento Italsider, foto che documentano l’avanzamento lavori del nuovo stabilimento a metà del Novecento, opera dello studio fotografico “Peila” di Novi Ligure. Ci saranno anche le immagini del 1962 dell’inaugurazione dello stabilimento Italsider, alla presenza di Aldo Moro, e quelle della visita del presidente del consiglio Giulio Andreotti nel 1992 (fotografo Piero Bogliolo).
La mostra sarà aperta lunedì, mercoledì e venerdì (9.30-12.30); martedì e giovedì (9.30-12.30 e 16.00-19.30). Chiusura dal 6 al 20 agosto.