Gli uomini che salvarono l’arte italiana raccontati da Andrea Villa
In biblioteca l'autore di "Identity Men, gli uomini e le donne che hanno difeso il patrimonio culturale italiano"
NOVI LIGURE — Un lungo e preciso lavoro di ricerca dietro le pagine di “Identity Men, gli uomini e le donne che hanno difeso il patrimonio culturale italiano” di Andrea Villa e Alberto Meomartini (Skira editori), che sarà presentato oggi, giovedì 15 luglio alle 18.00 in biblioteca a Novi, per il ciclo “Novi d’Autore”.
Il libro, scritto in modo piacevole, pur nell’accuratezza delle ricerca storica, narra le vicende un gruppo di uomini e donne americani e britannici, scelti tra curatori di musei, professori universitari, archeologi, architetti, bibliotecari e archivisti che dal 1943 al 1951 risalirono l’Italia, da sud a Nord, per recuperare il grande patrimonio artistico e culturale per metterlo in salvo. Il gruppo di esperti trova la collaborazione di funzionari e di civili italiani che contribuiscono a individuare e recuperare centinaia di quadri e di oggetti preziosi confiscati dai nazisti. Un’azione e un’avventura straordinaria, mai raccontata prima, che gli autori hanno ricostruito attraverso una rigorosa ricerca presso musei, biblioteche e luoghi della cultura.
Oggi, alla biblioteca di via Marconi 66, l’alessandrino Andrea Villa racconterà come è nata l’idea di riportare alla ribalta la figura degli “Identity men”, le ricerche condotte e gli episodi più significativi che hanno contribuito a salvare il nostro patrimonio.