Nonostante le indicazioni del Governo e della Regione Piemonte, visitare i parenti ospiti nelle RSA e altre strutture per disabili rimane una impresa impossibile: alcune strutture richiedono certificazioni aggiuntive, altre limitano la visita all’esterno in pochi minuti.
Ma quanto conta il contatto umano con le persone care per chi vive in queste condizioni? Le Segreterie Regionali dei Pensionati di SPI – CGIL FNP – CISL e UILP –UIL richiedono alle istituzioni dello Stato e alla Regione Piemonte, che hanno permesso assembramenti selvaggi per altre manifestazioni, la stessa solerzia nel garantire omogeneità e visite responsabili di persone vaccinate agli ospiti ricoverati in tutte le Rsa.
La circolare ministeriale parla chiaro sulle riaperture ma ha un grande difetto, scarica sui dirigenti delle strutture stesse la responsabilità di adottare “Misure precauzionali più restrittive” senza specificare quando, come e perché queste restrizioni sono adottabili.
Se la responsabilità viene scaricata sui dirigenti locali è naturale aspettarsi un atteggiamento eccessivamente prudenziale. Lo Stato e la Regione devono indicare chiaramente in che modo si possono effettuare le visite, senza ulteriori restrizioni.
Il GREEN PASS è da estendere in tutte le situazioni di criticità e di affollamento.
Deve essere l’unico vero lasciapassare per le visite, che deve permettere ai parenti e ai volontari di ritornare ad assistere i loro cari all’interno dei luoghi dove vivono. E’ una misura di umanità, vissuta con cautela e sicurezza, di cui dobbiamo disporre da
subito.