Un ritorno incredibile: Di Gennaro firma per la Novese
Potrebbe già essere in panchina domani a Chieri contro il San Giacomo
NOVI LIGURE – Dopo la conferma della rottura del crociato anteriore di Riccardo Clementini, la società si è subito mossa per coprire la casella lasciata vuota dal talentuoso centrocampista infortunatosi il primo giorno del ritiro pre-campionato.
Nel pomeriggio di oggi l’annuncio ufficiale: Daniele Di Gennaro ha firmato per i biancocelesti, tornando a giocare in una delle città che sono state tappe fondamentali della sua carriera di calciatore. Nato calcisticamente a Voghera, Di Gennaro ha conosciuto la prima consacrazione nei quattro anni a Castellazzo, in cui oltretutto giocò al fianco di Mattia Greco attuale allenatore dei biancocelesti, dove andò sempre in doppia cifra con il record di 24 gol nella stagione 2007-08.
Dal Castellazzo passò proprio alla Novese in serie D: 18 reti il primo anno, 25 il secondo con il suo massimo di tutti i tempi in categoria e in carriera. La stagione successiva, nonostante 5 gol in 13 partite, passò al Villavernia Val Borbera nel mercato invernale dove con 8 reti in 22 partite si meritò la conferma per l’anno seguente dove fece il percorso inverso tornando al ‘Girardengo’ e chiudendo con 4 reti in 17 partite la seconda esperienza con la Novese. Gli anni seguenti lo hanno visto protagonista nell’Eccellenza lombarda, sempre in doppia cifra con le maglie di Oltrepovoghera, Arconatese e Nibbiano e Valtidone intervallate da un’esperienza a Casale in D. Gli ultimi due anni ha indossato la maglia della Gaviese ma la pandemia di coronavirus ne ha limitato le presenze e le reti: l’ultima proprio su rigore al ‘Girardengo’ è valsa la vittoria per i biancogranata nell’ultima gara disputata prima dello stop ai campionati lo scorso ottobre.
Aggregato alla rosa, domani pomeriggio potrebbe già essere in panchina nella sfida di Coppa Piemonte contro il San Giacomo a Chieri: mister Greco ha sicuramente aggiunto una freccia importante al suo arco, oltre a formare un tridente da favola con Merlano e Motta.