Da medico a poeta: Giorgio Cittadini presenta “Residui di tuono”
Il professore di Radiologia sarà in compagnia di Enzo De Cicco, già suo allievo e poi stretto collaboratore
GAVI — Da radiologo a scrittore: venerdì 10 settembre il municipio di Gavi ospiterà la presentazione del libro di poesie “Residui di tuono”, di Giorgio Cittadini. Cittadini, palermitano di origini ma da tempo residente nel borgo della val Lemme, è stato professore di Radiologia e direttore della Scuola di specializzazione dell’Università di Genova.
Tra le colline del basso Piemonte il professor Cittadini, oltre a continuare la sua attività scientifica aggiornando costantemente il suo “Manuale di diagnostica per immagini” che è utilizzato in tutti gli atenei italiani, ha potuto dedicarsi completamente agli altri suoi interessi: la musica e la scrittura.
Numerose sono le pubblicazioni tra poesie e prosa dal 1985 a oggi, edite da importanti case editrici, come Sellerio. Il romanzo dal titolo “Ariele e dopo”, presentato all’epoca dal poeta Edoardo Sanguineti, è stato tradotto anche in lingua romena. Tra le opere del medico-scrittore merita di essere ricordata anche la traduzione di “Anabase” di Saint-John Perse (il primo a cimentarsi nell’impresa fu Giuseppe Ungaretti) e sempre dell’autore francese la traduzione dei “Poemi Provenzali”.
A Gavi verrà proposta la silloge “Residui di tuono”, edito da DreamBook, la sua ultima pubblicazione letteraria. A presentare l’evento il suo ex allievo e poi stretto collaboratore, il dottor Enzo De Cicco. A causa della norme anti Covid e del numero limitato di posti è necessaria la prenotazione al numero 351 7054050. L’appuntamento è alle 18.30.