Nuovi impianti fotovoltaici? «Chiederemo mitigazioni»
Spiega il sindaco Domenico Miloscio: «Non possiamo opporci, ma il nostro territorio ha già dato molto»
POZZOLO FORMIGARO — Due parchi per la produzione di energia da fotovoltaico per un totale di 30 ettari, più una terza richiesta in arrivo. Il territorio di Pozzolo Formigaro fa gola alle grandi aziende di energia verde. Ma tanta attenzione da parte dei produttori, all’amministrazione guidata da Domenico Miloscio, non è così gradita.
«Non abbiamo nulla contro il fotovoltaico. Mi pare, però – precisa il sindaco Miloscio – che 30 ettari siano uno sproposito per un territorio come il nostro che ha già subito un’aggressione con l’apertura dei cantieri del Terzo Valico».
A rendere più appetibile l’installazione dei parchi fotovoltaici è il decreto Semplificazioni varato dal Governo che ha snellito le procedure delle autorizzazioni per arrivare entro il 2030 alla quota del 32% di produzione di energia da fonti rinnovabili (oggi in Italia siamo fermi al 6,1% per quanto riguarda il fotovoltaico).
Il testo di legge prevede che non siano necessarie la valutazione di impatto ambientale (Via) e la verifica di assoggettabilità per gli impianti di accumulo elettrochimico di tipo “stand-alone” e le connessioni alla rete elettrica. Inoltre viene innalzata da 20 kw a 50 kw la soglia minima per sottoporre un impianto fotovoltaico ad autorizzazione unica. Infine viene introdotta la possibilità di utilizzare la procedura abilitativa semplificata (Pas) per l’autorizzazione di sistemi fotovoltaici fino a 10 Mw.
«Ovviamente non possiamo contravvenire a quanto prevede una norma nazionale, ma è evidente che la nostra voce, in merito, peserà ben poco – sottolinea Miloscio – Abbiamo già chiesto un parere legale per agire eventualmente, nei limiti del possibile e a Provincia e Regione di tenere conto, in sede di conferenza dei servizi, del fatto che il nostro territorio ha già dato, e molto».