Padre Ponta, una mostra dedicata allo studioso di Dante
Illustre intellettuale vissuto nel secolo XIX, ideò un Orologio Dantesco per calcolare il viaggio nell'Aldilà
ARQUATA SCRIVIA — Al via ad Arquata Scrivia le celebrazioni per i 700 anni dalla scomparsa di Dante con l’inaugurazione della mostra documentaria in programma oggi alle 17 presso Palazzo Spinola.
L’iniziativa, organizzata dal Comune in collaborazione con l’Unitre Arquata-Grondona, ha ricevuto il patrocinio del Comitato nazionale Dante700, e si rivolge in particolare agli allievi delle scuole con l’intento di ricordare non solo l’Alighieri ma anche la figura del padre somasco Marco Giovanni Ponta.
Illustre cittadino arquatese vissuto nel secolo XIX, Ponta dedicò buona parte dei suoi studi alle opere dantesche e propose un Orologio che, accostando i terzetti più controversi della Divina Commedia, serviva a calcolare il viaggio del pellegrino nell’Aldilà.
La ricerca, condotta da un team formatosi nel 2019, si prefigge quindi di portare alla luce un piccolo tassello di storia. Ai visitatori verrà distribuito un opuscolo che riassume i contenuti della mostra e un kit per costruire in proprio l’Orologio Dantesco.
L’esposizione resterà aperta al pubblico fino al 16 ottobre (necessario esibire green pass, prenotazione obbligatoria allo 0143 600427).