Si è conclusa in questi giorni la vendemmia delle uve destinate a dare vita al grande bianco piemontese, il Gavi Docg. Alla cantina “Produttori del Gavi” sono ore di grande fermento: ben 80 famiglie di agricoltori fanno riferimento a questa struttura unica nel territorio. «Con 220 ettari di vigne rappresentiamo la realtà più grande della zona – spiega Orietta Alice, amministratore delegato per le vendite al minuto – Soprattutto, siamo l’unica cantina che può vantare vigneti in ciascuno degli undici Comuni che formano l’area della Docg. Le nostre vigne hanno la maggior varietà in termini di esposizione, caratteristiche geomorfologiche e altimetriche».
Non a caso, tutte le etichette dei Produttori del Gavi sono contraddistinte da due “macchie” di colore che rappresentano la terra bianca e la terra rossa, il tufo e l’argilla, le due tipologie di terreni caratteristiche della zona.
La vendemmia si è già rivelata di ottima qualità: il clima asciutto ha tenuto la vite al riparo da malattie e parassiti e le gradazioni alcoliche sono alte. Un po’ inferiore rispetto al solito la quantità, ma in ogni caso il disciplinare della Docg fissa una resa massima di 95 quintali a ettaro.
Norme a prescindere, a garantire la qualità dei vini c’è in primo luogo il grande amore per la terra degli viticoltori che compongono la cantina “Produttori del Gavi”. «L’agricoltore è il vero custode del territorio e siamo orgogliosi che la nostra realtà sia composta proprio da loro. Chi ci ha scelto, l’ha fatto perché c’è differenza tra conferire le proprie uve a un’azienda privata ed essere invece socio della cantina. Qui c’è la garanzia della professionalità, ma anche la soddisfazione personale di crescere, sia come coltivatore diretto che come imprenditore».
Già, perché i tempi, almeno in parte, sono cambiati. Se la base, quella che non può mai mancare, è costituita dal quotidiano lavoro del contadino in vigna, oggi agli agricoltori si chiede di essere anche imprenditori di se stessi. «Anche noi siamo cresciuti nel corso degli anni – ricorda Antonella Grossi, amministratore delegato al personale – Un tempo c’erano soci tecnici che affiancavano i coltivatori diretti per le mansioni di carattere imprenditoriale, oggi invece la “Produttori del Gavi” è il trait d’union tra la figura dell’agricoltore e quella dell’imprenditore».
La cantina ha sede in Gavi, ma fa di tutti gli undici Comuni della Docg la propria bandiera, tanto che sta predisponendo un progetto di valorizzazione del territorio nel suo complesso, in programma la prossima primavera. Mancano pochi giorni, invece, alla messa on line del nuovo sito internet caratterizzato dagli scatti del noto fotografo Maurizio Ravera (in futuro aprirà anche una sezione dedicata all’ecommerce).
Ma non è l’unica novità. Negli ultimi due anni alla “Produttori del Gavi” hanno intrapreso un percorso di rinnovamento che è passato attraverso la creazione di nuove etichette con l’effigie Mille951, in omaggio all’anno di fondazione, e la ristrutturazione dell’edificio sede della cantina, che ha visto anche la creazione di un salone dedicato alle degustazioni, in cui i clienti possono assaggiare i vini abbinati ai prodotti tipici del territorio.
«Vogliamo puntare su accoglienza e ospitalità. Questo territorio ha tanto da dare in termini turistici ed è ricco non solo per l’enogastronomia, ma anche per l’arte, la cultura, la storia, il paesaggio. Gli esempi non mancano: Libarna, il Forte, i castelli, le antiche chiese, i palazzi nobiliari… Questa zona può diventare un polo turistico importante per il Piemonte, con vantaggi per tutti. E la nostra cantina vuole essere in prima linea in questo percorso di crescita: sul territorio e per il territorio».
L’esperienza c’è: cade proprio in questi giorni, infatti, il 70esimo anniversario di fondazione della cantina. Era il 23 settembre del 1951 e la Cantina Sociale di Gavi (allora si chiamava così) aveva sede nel centro del borgo. Negli anni Settanta poi si è trasferito nell’attuale struttura in via Cavalieri di Vittorio Veneto, dove è presente anche uno spaccio aperto al pubblico tutti i giorni della settimana (la domenica solo al mattino) e dove è possibile acquistare vino sia in bottiglia che sfuso o nelle baginbox.
Il compleanno della “Produttori del Gavi” è stato festeggiato con la presenza di tutte le autorità locali e dei rappresentanti di Regione e Provincia. Soprattutto, c’erano tutti i soci guidati dal presidente Gianfranco Semino e due testimoni d’eccezione: Ezio Pestarino e Giacomina Lagazio, soci fondatori già presenti in quell’ormai lontano 1951. Perché tante cose cambiano ma l’amore per la propria terra, quello, rimane per sempre.
Società agricola
Produttori del Gavi
Via Cavalieri di Vittorio Veneto 45
Gavi (Alessandria)
tel. 0143 642786
info@produttoridelgavi.com
www.produttoridelgavi.com
Orari di apertura:
dal lunedì al venerdì, dalle 8.00 alle 12.00 e dalle 14.00 alle 18.00
sabato, dalle 9.00 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 18.30
domenica, dalle 9.00 alle 12.30