Dal 1993 rappresenta lo strumento della bilateralità artigiana e nasce a seguito degli accordi interconfederali stipulati tra Confartigianato, Cna, Casartigiani e i sindacati CGIL, CISL, UIL: si tratta dell’EBAP, l’Ente Bilaterale Artigianato Piemontese, che da anni lavora in sinergia sostenendo il sistema dell’artigianato a 360 gradi, soprattutto con il supporto sindacale nei confronti di soci, imprese, lavoratori dipendenti e collaboratori. “L’anno scorso è stato un anno particolare purtroppo ma abbiamo avuto la possibilità di mettere in risalto come opera il nostro ente e le sue potenzialità – spiega il Presidente della Commissione di Bacino EBAP Regionale (Confartigianato Alessandria) Adelio Ferrari – Nel corso del 2021 sono stati effettuati 150260 bonifici per un netto di quasi 53 milioni di euro: questo grazie ad un grande sforzo collettivo per non lasciare indietro nessuno”.
Accanto alle prestazioni ordinarie, l’EBAP ha deciso di affiancarne altre straordinarie proprio per far fronte alla pandemia: il congedo parentale facoltativo per titolari imprenditrici, la diagnostica Covid per tutto il nucleo familiare e la didattica a distanza per i figli.
“Per quanto riguarda i lavoratori dipendenti, si è scelto di erogare prestazioni di welfare – continua il vicepresidente Calogero Palma, componente della commissione di bacino di EBAP di Alessandria (CISL) – Questo per aiutare concretamente le famiglie: il nostro obiettivo è quello di divulgare questa opportunità che molti non conoscono. Ricordiamo anche che i lavoratori dell’artigianato possono usufruire del fondo sanitario SAN.ARTI. in completa autonomia”.
Ma quali sono queste nuove misure? “È importante precisare che queste prestazioni sono un modo per recuperare quelle spese che i lavoratori andrebbero comunque a sostenere. Per fare domanda bisogna presentare un Isee in corso di validità ed è possibile scegliere più prestazioni a seconda di quelle di cui si ha diritto – precisa Serena Piscitello, componente della commissione di bacino EBAP di Alessandria (UIL) Sono previsti sussidi per frequenza asili nido, per studi universitari, per testi scolastici per partecipazione ai centri estivi, per il trasporto e la mensa scolastica, per il conseguimento del diploma, della laurea triennale o magistrale ma anche un sussidio per l’acquisto di lenti graduate, che va ad agevolare non soltanto il dipendente ma fino a due componenti del nucleo familiare. Invitiamo coloro che si riconoscono all’interno dei contratti a contattare il nostro bacino di riferimento per ottenere tutte le informazioni necessarie”.