Recupero del castello, ora c’è il progetto esecutivo
La ristrutturazione dell'edificio e della piazza antistante costerà 500mila euro
POZZOLO FORMIGARO — È stato approvato, nei giorni scorsi, il progetto esecutivo riguardante la ristrutturazione del Castello e della piazza antistante detta “piazza del Castello”. Lo studio, effettuato dall’ingegner Domenico Gabriele, prevede una spesa complessiva di 500 mila euro.
«Siamo soddisfatti come amministrazione comunale- dice il sindaco Domenico Miloscio– per essere arrivati a termine di questo iter che ci ha visti impegnati da diverso tempo, finalmente il nostro castello sarà riqualificato. In questo modo il nostro borgo medioevale sarà valorizzato e diventerà più attrattivo per i turisti che decideranno di trascorrere una giornata a Pozzolo». Il castello pozzolese rientra già fra i “Castelli Aperti” del basso Piemonte «ma l’intervento che ci apprestiamo a fare- prosegue Miloscio- prevede la riqualificazione complessiva del centro storico»
Il Castello, l’ex asilo Raggio e la chiesa delle Ghiare sono i tre cantieri più importanti a Pozzolo. Nell’ex asilo troveranno sede le associazioni del paese. Si tratta anche in questo caso del recupero di un edificio storico di pregio al quale i pozzolesi sono molto legati.
Nei mesi scorsi ha preso il via anche il restauro della chiesa delle Ghiare che, dopo tale intervento, potrà «essere fruibile- assicura il sindaco ai pozzolesi». Le opere che si stanno effettuando riguardano la pavimentazione che verrà ripulita e sistemata quindi «verrà posizionato un vetro di protezione – prosegue Miloscio- così che la superficie sia calpestabile senza danneggiare il pavimento». Poi si procederà al risanamento dei muri fortemente danneggiati dall’umidità nella parte bassa e all’intonacatura. «Verranno anche riprodotti gli affreschi a grandezza naturale, quelli originari, comunque, – continua Miloscio – rimarranno al Castello e intanto la restauratrice eseguirà delle campionature così da verificare se sotto l’intonaco vi siano affreschi più antichi da riportare alla luce».