Acos, i dipendenti donano le strenne natalizie alla San Vincenzo

Un centinaio di lavoratori del gruppo - per protesta - ha deciso di devolvere la gratifica all'associazione di volontariato

NOVI LIGURE — Sono stati consegnati ieri i pacchi di Natale donati dai lavoratori del Gruppo Acos all’associazione San Vincenzo di Novi Ligure. Buona parte dei lavoratori ha infatti deciso di dare in beneficenza le strenne natalizie ricevute dall’azienda. Tra le varie sedi aziendali sono stati raccolti e consegnati all’associazione di volontariato quasi un centinaio di pacchi.

«Come Lavoratori del Gruppo Acos lo riteniamo un ottimo risultato, considerando che la donazione era facoltativa ed è stata organizzata in pochissimo tempo – dicono i componenti delle Rsu – È giusto ricordare che quella che abbiamo fatto non è una donazione fine a se stessa, ma è un atto di rimostranza nei confronti di chi ci ha trattato con sufficienza, ledendo la nostra dignità di lavoratori».

I rappresentanti sindacali si riferiscono all’annosa questione dei pacchi dono che ogni anno venivano elargiti dall’azienda e su cui si è innestata una aspra polemica politica. Un pacco, simbolico, è stato consegnato al sindaco Gian Paolo Cabella, «dato che ha ribadito più volte la sua volontà nel non volerci incontrare nonostante rappresentante del socio di maggioranza dell’azienda», vale a dire il Comune di Novi Ligure.

«Con questo gesto auspichiamo di risolvere una vicenda, di cui troppo si è forse parlato, e di tornare a lavorare in modo sereno», concludono le Rsu a nome dei lavoratori di Acos.