L’angolo della NON attivista – Gli assorbenti eco –
In questo secolo così strano, con il crescere della consapevolezza che le nostre azioni avranno un forte impatto sul mondo futuro, quello che sarà dei nostri figli e dei nostri nipoti, stanno fortunatamente aumentando le persone interessate e sensibili al tema della salvaguardia dell’ambiente. Tra queste ci sono coloro che hanno deciso di fare di questa esigenza una delle loro priorità, impegnandosi anche politicamente (intendendo la politica come policy) scendendo in piazza, chiedendo ai governanti risposte, e chi invece, come me, è rimasta nel piccolo, nel quotidiano. Ammirando chi ha deciso di investire molto di più. Ma anche nel quotidiano si può fare la propria parte, chiedendosi e informandosi su quali sono le alternative eco di alcune abitudini di cui sentiamo di non poter fare a meno.
Ecco lo scopo dell’angolo della NON attivista: raccontare le informazioni, le chiacchiere tra amiche, le diverse attenzioni su alternative eco da utilizzare nella vita quotidiana. E poiché questo progetto nasce un pomeriggio attorno a una tazza di tè caldo e due amiche, anche loro in fase mestruale, inizierò proprio a raccontarvi di questo: gli assorbenti eco.
Cosa sappiamo dell’impatto degli assorbenti comuni rispetto all’ambiente? In realtà non ci sono studi approfonditi a riguardo, il Post nel 2019 riportava la stima che una donna, nella sua vita fertile, possa consumare tra i 3mila e i 10mila tra assorbenti e tamponi. Un numero certamente esiguo, se paragonato ad altre tipologie di rifiuti utilizzati ogni giorno, e se consideriamo che nella gran parte del mondo gli assorbenti non sono neanche conosciuti, ma se esistono comunque alternative che rispettano maggiormente l’ambiente perché non usarle?
Complice anche la componente economica (avete mai provato a moltiplicare il costo di un pacco di assorbenti tradizionali per il loro consumo annuo?), negli ultimi anni si sono sviluppate diverse alternative all’assorbente tradizionale, che stanno riscuotendo un discreto successo:
- la coppetta mestruale, il cui scopo è raccogliere il sangue mestruale nei giorni del ciclo. È fatta di materiale bio compatibile ed è ovviamente flessibile e morbida, per agevolare il suo inserimento, non così diverso dall’inserimento di un tampone. È provvista di un sottile beccuccio alla sua estremità, per rimuoverla senza fatica. Ne esistono principalmente di due tipi, vaginale (più utilizzata) e cervicale (che va inserita più in profondità, verso la cervice uterina). Dato che è un raccoglitore, va svuotata e sciacquata regolarmente. Internet attualmente fornisce numerose informazioni a riguardo, anche rispetto a come scegliere quella più adatta alla singola persona, oltre che tutte le informazioni necessarie per l’utilizzo, ma anche nei social spopolano i gruppi dedicati all’argomento, facilmente consultabili. Consiglio comunque sempre di chiedere consulenza anche al proprio medico o farmacista di fiducia.
- Assorbenti lavabili: la forma degli assorbenti lavabili ricorda molto quella degli assorbenti tradizionali, anche per le ali, per dare maggiore aderenza, chiudibili con un bottone. Ne esistono di due tipi, quelli composti da un unico pezzo e quelli invece, più simili ai pannolini lavabili, con uno strato di tessuto richiudibile in una tasca. Hanno diverse capacità assorbenti, a seconda del modello. Su Tuttogreen è possibile consultare una guida dedicata, con importanti informazioni anche sul lavaggio.
- Mutande assorbenti: il principio è lo stesso degli assorbenti ma in questo caso è la mutanda che contiene al suo interno già lo strato/gli strati assorbenti.
- Assorbenti di cotone: usa e getta, molto simili a quelli tradizionali, ad eccezione del materiale, biodegradabile.
Qual è la soluzione migliore? Personalmente prediligo gli assorbenti lavabili, ma nel gruppo di NON attiviste in realtà ci sono opinioni discordanti. Credo dipenda dalla singola donna, dalle proprie abitudini, dal tempo a disposizione e dalle caratteristiche del proprio flusso mestruale, ma, per quanto magari si debba fare qualche tentativo, tra le diverse proposte sicuramente ci sarà quella che fa anche per te!
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