• Network logo
  • Ultima Ora
  • Cronaca
  • Economia
  • Lavoro
  • Politica
  • Blog
  • Newsletter
  • Società
  • Cultura
  • Spettacoli
  • Farmacie
  • Sport
    • Sport
    • Sport Live
    • Alessandria Calcio
    • Derthona Basket
  • Animali
  • Necrologie
  • Farmacie
  • Elezioni
  • Abbonamenti
  • Edicola Digitale
  • Top Tag
    • Staria e storie di Valenza
    • Il deposito di scorie nucleari
    • Dossier Spinetta
    • Il caso Ginepro
    • Il processo Eternit Bis
    • Vite in cella
    • Venticinquesimo Minuto
    • L’ospedale siamo noi
    • I castelli dell’Acquese
    • Arte e Memoria
  • Podcast
    • Eco Sentieri
    • Che cosa direbbe Freud?
  • DOCUFILM
    • Alessandria: tra industrie a rischio e pericolo inquinamento
    • Dossier Spinetta, storia di un inquinamento
    • Le vecchie nuove droghe
    • 1994, la tragedia dell’alluvione: guarda il docufilm
    • In direzione contraria, la strage di Quargnento
    • Il ciliegio di Rinaldo
  • Network
    • Il Piccolo
    • Alessandria
    • Novi Ligure
    • Acqui Terme
    • Casale
    • Ovada
    • Tortona
    • Valenza
      • micro circle logo
      • coogle_play
      • app_store
    Site Logo
    Search
    Leggi l'ultima edizione Read latest edition Abbonati Abbonati
    • Lavoro
    • Cronaca
    • Sport
    • Alessandria Calcio
    • Newsletter
    • Società
    • Necrologie
      • Lavoro
      • Cronaca
      • Sport
      • Alessandria Calcio
      • Newsletter
      • Società
      • Necrologie
    pubbliredazionale
    Alessandria: quali risposte per la cura degli anziani nel post-pandemia?
    pubbliredazionale
    20 Febbraio 2022
    ore
    20:32
    RSA
    Alessandria: quali risposte per la cura degli anziani nel post-pandemia?

    La vita di anziani e caregiver durante la pandemia è stata segnata anche dalla chiusura delle RSA verso i nuovi ingressi e dalla difficoltà ad accedere ai servizi assistenziali e di cura per i propri cari.

    L’indagine condotta dal CENSIS, per esempio, testimonia come, in 7 casi su 10, siano famiglie e caregiver informali a occuparsi di anziani e disabili, nella loro quotidianità.

    Ma il Gruppo Edos, con all’attivo 16 strutture in 5 regioni, e presente in provincia di Alessandria con RSA San Francesco, a Castellazzo Bormida, ha lanciato un’iniziativa speciale per rispondere concretamente alle esigenze di cura dei più fragili.

    La speciale iniziativa “Benessere”: quando il movimento è parte integrante della qualità di vita

    Un progetto che punta ad aumentare la qualità di vita di ogni Ospite, attraverso il movimento e che si compone di ben otto settimane di fisioterapia integrativa gratuita per tutti i nuovi ingressi.

    Questa è la promozione che RSA San Francesco dedica a tutti i nuovi Ospiti che decideranno di affidarsi con fiducia alle cure offerte dalla Residenza: nello specifico, due sedute settimanali di fisioterapia individuale, integrative rispetto a quanto previsto dalla normativa e incluse gratuitamente nella retta, per un periodo complessivo di otto settimane e per un totale di 16 sedute. La promozione è valida per gli ingressi che avverranno entro il 31 marzo, sia in regime convenzionato che privato.

    Rsa San Francesco: cure dolci e all’avanguardia per gli ospiti più fragili

    Il progetto “Benessere” nasce proprio in RSA San Francesco che, con i suoi 65 posti letto accreditati da Regione Piemonte, accoglie e cura persone over 65 con diversi gradi di non autosufficienza, così come chi necessita di soggiorni definitivi o temporanei, periodi di sollievo o per la convalescenza post-ospedaliera. Infatti, il focus di questa RSA del Gruppo Edos è l’assoluta personalizzazione dei suoi servizi, in base alle necessità di ogni Ospite, dedicandosi a differenti gradi di non autosufficienza, tra cui patologie degenerative cerebrali – demenza senile e Alzheimer senza wandering – grazie a un’équipe multidisciplinare che fornisce assistenza continua e qualificata, coadiuvata da un ricco programma di attività ricreative e riabilitative giornaliere, oltre alle Terapie Non Farmacologiche.

    Riaprire le porte delle Rsa: un dovere sociale

    Riaprire in sicurezza le porte delle RSA è stato un obiettivo perseguito da Edos fin dall’inizio della pandemia, per rispondere alle tante situazioni di bisogno dei più fragili. Per questo, il Gruppo ha ideato – e attivato in tutte le sue Residenze – il progetto “RSA Sicura”: più di un milione e 700mila DPI utilizzati solo nei primi mesi dell’emergenza, un team di oltre 1500 persone impegnate quotidianamente in cura e assistenza, oltre 98% di vaccinati sui vaccinabili, attività riviste e spazi ripensati sulla base di una nuova quotidianità.

    A questo si aggiungono tante modalità di visita alternative come le “Stanze delle Carezze”, che hanno permesso agli anziani di tante Rsa di restare vicini ai propri cari nonostante l’emergenza, e la terza dose booster ormai somministrata in tutte le Residenze, a personale e Ospiti.

    Rsa San Francesco è in Via Spalto Magenta 41 a Castellazzo Bormida (AL). Per saperne di più sulla Residenza e sulla promozione “Benessere” chiama l’800 96 61 59, scrivi a assistenzaclienti@edossrl.it o visita questo link.

    footer circle logo
    Site Logo in Footer
    Google Play App Store
    Copyright © - Editrice Gruppo SO.G.ED. Srl - Partita iva: 02157520061 – Pubblicità: www.medialpubblicità.it
    Chi siamo Cosa Facciamo Pubblicità Necrologie Novi Privacy Cookie Policy

    Il Piccolo di Alessandria AlessandriaNews NoviOnline AcquiNews CasaleNotizie OvadaOnline TortonaOnline ValenzaNews
    NewsGuard Logo Logo W3C