«Il centrodestra ormai è minoranza, Cabella deve dimettersi»
A Novi Ligure la coalizione di centrosinistra torna a chiedere le dimissioni del sindaco
Riceviamo e pubblichiamo da Pd, Articolo Uno, lista civica 20 x Novi e lista civica Rocchino Sindaco:
Forse, e diciamo forse intendendo che sarebbe finalmente ora, è il momento di raccontare le cose come esattamente sono. Evitando quindi di cercare colpevoli altrove, evitando di incolpare l’opposizione di fare l’opposizione, non evitando argomenti che sono invece quelli che vedono un disaccordo all’interno della stessa cosiddetta maggioranza.
Il risultato ad oggi è che praticamente ad ogni consiglio comunale si verifica una sconfitta di questa amministrazione. Novi non ha più una amministrazione. Le elezioni del 2019 avevano assegnato alle formazioni di centrodestra 10 consiglieri (più il sindaco 11) su 17. Sono rimasti in 7 su 17. Quindi in minoranza, e in queste condizioni pretendono di continuare la strada verso la fine del mandato. È una strada, tanto per capirsi, che assomiglia a Via Verdi a Novi. Piena di buche e sconnessioni. E infatti fanno danni ad ogni passo.
Tutto questo in un momento assolutamente unico per la quantità di finanziamenti che potrebbero arrivare se solo ci fosse una visione del futuro della città e la capacità di fare progetti credibili. Finanziamenti mai messi a disposizioni nel passato e che è difficile immaginare possano proseguire nel futuro.
Si sta perdendo una occasione unica, i cittadini novesi stanno perdendo una occasione unica per la assoluta incapacità di gestione di questa amministrazione. Visti i risultati di questi quasi tre anni, una soluzione ci sarebbe se solo volessero bene ai cittadini novesi. E naturalmente sono le dimissioni e nuove elezioni. Ma occorrerebbe volere bene ai cittadini.