Corso per barman Fib, 6 diplomati: «Mettere al centro la qualità»
Studenti a Novi Ligure non solo dal territorio, ma anche dal resto del Piemonte e della Lombardia
NOVI LIGURE — Si è concluso sabato a Novi Ligure il corso per barman organizzato dalla Fib, la Federazione italiana dei barman, che in città vanta due protagonisti d’eccezione come Enrico e Christopher Rovella.
Le lezioni, così come l’esame finale, si sono tenute presso il Crc Repetto di viale Pinan Cichero, grazie alla disponibilità del presidente Piero Teti. Sei i neo diplomati, provenienti dal territorio novese ma anche dal resto del Piemonte e dalla Lombardia. Si tratta di Francesca Arsenie (18enne di Capriata d’Orba studentessa al Barletti di Ovada) e del fratello Claudio, 27 anni. Da Capriata arrivava anche Alice Frisone, 20 anni, che già lavora in un bar di Novi. Diploma anche per Lorenzo Calderone (da Varese), Federico Perone (dal canavese) e Marco Giambrone di Novi Ligure.
Il corso, suddiviso in dieci lezioni da quattro ore ciascuna (due di teoria e due di pratica), è stato tenuto dai Rovella, da Pietro Guli, già vincitore del campionato nazionale per barman Fib, e dalla campionessa regionale Angela Petrillo. «Lo scopo non è solo insegnare la conduzione di un bar o come servire un cocktail – dicono gli insegnanti – Ma dare importanza a quello che si mette nel bicchiere, per un bere consapevole che metta al centro la qualità».
Enrico Rovella, che nel 1995 è stato nominato Campari barman of the year, oggi è membro del consiglio di indirizzo della Fib e responsabile della formazione per l’Italia, mentre Christopher Rovella è referente della Fib per il Piemonte.