Arte e giustizia: a Novi un percorso per le vittime delle mafie
Studenti del Ciampini Boccardo racconteranno la storia di alcuni luoghi simbolo della città e ricorderanno le vittime innocenti delle mafie
NOVI LIGURE — Il 21 marzo si celebra la Giornata nazionale in ricordo delle vittime delle mafie e in vista di questo appuntamento a Novi Ligure l’associazione Libera insieme all’istituto Ciampini Boccardo organizza un percorso “della memoria” tra i luoghi simbolo della città.
Il progetto si intitola “Arte Libera. Racconti itineranti, alla ricerca della Bellezza e della Giustizia” ed è coordinato dalla docente Valentina Avvento, in collaborazione con Libera, rappresentata sia dal presidio novese “Domenico Petruzzelli” sia dal coordinamento provinciale di Alessandria.
Domani, giovedì 17 marzo, dalle 9.30 alle 11.30, alcuni studenti dell’istituto, a coppie, si posizioneranno lungo le tappe di un percorso che attraverserà il centro storico di Novi per raccontare la bellezza di alcuni luoghi e ricordare la storia di alcune vittime innocenti delle mafie. A ogni bene artistico sarà legato il nome di una vittima: Domenico Petruzzelli, Giuseppe e Salvatore Asta, Genny Cesarano, Domenico Gabriele, Annalisa Durante, Michele Fazio e Anna Cambria.
I punti previsti sono: basilica della Maddalena e palazzo del Governatore in via Abba, teatro Marenco in via Girardengo, palazzo Negrone, palazzo Durazzo, chiesa della Collegiata e fontana del sale in piazza Dellepiane, sotterranei del Castello. La parte storico artistica è stata curata dagli alunni del corso Turismo coordinati dalle docenti Francesca Veronese e Daniela Patri.