Giornate Fai, un weekend alla scoperta delle bellezze nascoste
Saranno visitabili Palazzo Balbi e Palazzo Negrone Pavese a Novi Ligure, gli edifici sacri di Grondona e l'abbazia di Parodi Ligure
NOVI LIGURE — Nel weekend del 26 e 27 marzo tornano in tutta Italia le Giornate Fai di primavera, giunte ormai alla trentesima edizione. L’associazione aprirà al pubblico centinaia di luoghi d’arte e di cultura e la Delegazione di Novi Ligure ha stilato un programma ambizioso che comprende diversi palazzi nobiliari del centro storico, gli edifici sacri di Grondona e i tesori dell’abbazia di San Remigio, a Parodi Ligure.
Giornate Fai: Novi Ligure
In città sarà possibile andare alla scoperta di Palazzo Balbi e di Palazzo Negrone Pavese, entrambi in via Gramsci. Il primo risale al 1650 ed era stato commissionato da Francesco Maria I Balbi, primo marchese di Piovera (la corte interna, un tempo occupata da un giardino, custodisce ancora oggi una grande statua in gesso raffigurante Bacco). Il secondo risale invece agli ultimi anni del 1600 e si deve al nobile genovese Antonio Negrone, che nel 1702 tra l’altro ospitò – per una notte – il re spagnolo Filippo V nel suo brevissimo soggiorno in città durante un viaggio da Milano a Genova. Rimasto in proprietà dei Negrone sino ai primi anni dell’Ottocento, il palazzo venne poi acquistato dai Pavese, una famiglia di industriali della seta.
Giornate Fai: Grondona
A Grondona sarà possibile visitare la chiesa dell’Annunziata, quella dell’Assunta e la parrocchiale di San Rocco. Le prime due chiese sarebbero frutto rispettivamente della committenza dei marchesi di Gavi e dei Fieschi di Genova. La chiesa di Santa Maria Annunziata, in particolare, vanta gli affreschi di Franceschino Boxilio, attivo nel tortonese tra XV e XVI secolo, il cui alto livello di esecuzione rappresenta attualmente un unicum nel panorama artistico delle valli montane del Borbera e dello Spinti.
Giornate Fai: Parodi Ligure
La chiesa di San Remigio – che originariamente faceva riferimento all’abbazia benedettina di Castiglione Parmense – sarà aperta al pubblico insieme alla parrocchiale di Cadepiaggio. Nella chiesa abbaziale i volontari Fai illustreranno la storia, le caratteristiche architettoniche e le peripezie vicende legate al suo restauro. In particolare, sarà possibile osservare una esposizione di paramenti sacri antichi. Una decina di manichini verranno vestiti e posizionati in modo da creare l’effetto di una processione solenne. Nella parrocchiale invece si potranno ammirare alcuni dei tesori provenienti da San Remigio.
Giornate Fai: prenotazioni
Le visite guidate saranno a cura dei volontari della Delegazione Fai, del gruppo Fai Giovani, del gruppo Fai “Sette Castelli” e degli “Apprendisti ciceroni” di liceo Amaldi, istituto Ciampini Boccardo e scuola media di Mornese.
I beni di Novi e Grondona saranno aperti sabato dalle 14.30 alle 18.30 e domenica 10.30 alle 18.30; San Remigio sarà invece visitabile sabato con orario 14.00-18.00 e domenica con orario 9.30-12.30 e 13.30-18.00.
Le visite sono gratuite, è suggerita un’offerta di 3 euro per contribuire alle spese organizzative. È possibile prenotare online giorno e orario di visita sul sito giornatefai.it.