Musicanovi, la trentesima edizione tra classico e moderno
La magia del pianoforte del duo Barboro-Proietti per il primo di dodici concerti fino al 10 giugno. Programma con giovani artisti e miti internazionali
NOVI LIGURE — Celebra trent’anni la rassegna “MusicaNovi”. L’edizione 2022 parte domani sera, venerdì 25 marzo alle 21.00, e si svilupperà fino al 10 giugno con dodici concerti gratuiti. «Siamo felici – spiega il pianista Maurizio Barboro, direttore artistico della manifestazione – del grande livello mantenuto in questi anni e del valore degli artisti inseriti nel programma messo a punto per il 2022».
Musicisti di fama internazionale, giovani molto promettenti. Questa la proposta messa a punto dalla direzione artistica. Le serate si terranno in prevalenza all’interno dell’auditorium dell’associazione “Alfredo Casella”. Si apriranno però anche le porte del “Museo di Campionissimi”. A inaugurare la rassegna sarà proprio Maurizio Barboro con il collega a autore Claudio Proietti. Assieme proporranno musiche di Mozart, Rachmaninov, Puccini, nella trascrizione per due pianoforti della Turandot di Gianluca Verlingieri nel centesimo anniversario della stesura originale dell’opera.
«Le note dei due pianoforti si intrecceranno in un’esibizione molto suggestiva», racconta lo stesso Barboro. Si punta direttamente all’essenza con una versione “scarnificata” che rinuncia alla parte cantata per dare massimo risalto alle note. La trascrizione punta a sviluppare tutte le potenzialità del pianoforte, quasi a sottolineare la modernità nella quale lo stesso Puccini profuse tutta la sua profonda conoscenza della musica dell’epoca in cui visse.
I concerti in programma al Museo dei Campionissimi sono inseriti nel filone “Barocchismi e galanterie”, una panoramica della musica del XVIII secolo. Ancora al Museo (9 aprile alle 19.30), si terrà l’omaggio ad Astor Piazzolla con la presenza di un quartetto di musicisti in arrivo da Germania e Finlandia. Le porte dell’istituto musicale “Alfredo Casella” si apriranno per l’open day in programma tra l’8 e il 10 aprile) per dare la possibilità a tutti gli interessati di assistere alle lezioni e alle esibizioni di allievi e docenti.
Un programma particolarmente ricco quello offerto dalla manifestazione. Fra tutti gli appuntamenti spicca quello del 10 giugno. A esibirsi, dalle 21.00, sarà Ilya Grubert, autentica leggenda del violino, vincitore del premio Paganini di Genova nel 1977 (a soli 23 anni) e collaboratore delle più importanti orchestre del mondo. Grubert si esibirà con Andrea Turrini (pianoforte) e Claudio Casadei (violoncello) su musiche di Chopin e Brahms.
Tra diverse suggestioni, nell’ambito della rassegna musicale sarà allestita anche la mostra “Di segni e miraggi”, una proposta del barocco genovese nelle collezioni dell’Oltregiogo visitabile al Museo dei Campionissimi dal 9 aprile. Il programma completo è disponibile sul sito dell’associazione.