«Benedicta, oggi più che mai la memoria diventa un dovere»
La commemorazione dell'eccidio nazifascista contrassegnata dai parallelismi con i crimini perpetrati in Ucraina
CAPANNE DI MARCAROLO (BOSIO) — Dopo due anni di stop imposto dalla pandemia, alla Benedicta è tornata in presenza la cerimonia per l’anniversario dell’eccidio. Domenica 10 aprile, a Capanne di Marcarolo, nell’area dell’ex monastero (poi cascina), si è tenuto il 78esimo appuntamento con la ricorrenza che celebra il sacrificio dei partigiani durante la guerra di Liberazione, nella “Pasqua di sangue” del 1944.
«Benedicta, oggi più che mai la memoria diventa un dovere»
La commemorazione dell'eccidio nazifascista contrassegnata dai parallelismi con i crimini perpetrati in Ucraina
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