Vaccino, scienziata pozzolese rinuncia al brevetto: verso il Nobel?
Maria Elena Bottazzi: «Aiutare le persone è un privilegio speciale». Domani conferenza all'istituto Ciampini di Novi Ligure
Speranza Scappucci è stata la prima donna a dirigere un'orchestra nel teatro milanese. A Novi visiterà il Marenco
NOVI LIGURE — È stata la prima donna italiana a dirigere un’orchestra alla Scala di Milano e venerdì sarà a Novi Ligure per visitare il teatro Marenco e poi a Pozzolo Formigaro per ricevere la cittadinanza onoraria: parliamo di Speranza Scappucci che è originaria di Pozzolo da parte di madre ed è annoverata tra i migliori direttori d’orchestra del mondo.
Al mattino, Scappucci parteciperà a un incontro con la stampa al teatro Marenco, invitata dal direttore artistico Giulio Graglia e dalla presidente della Fondazione Marenco Ada Geraldini Caraccia. Alle 17.00 sarà invece a Pozzolo, dove il consiglio comunale le conferirà la cittadinanza onoraria.
Vaccino, scienziata pozzolese rinuncia al brevetto: verso il Nobel?
Maria Elena Bottazzi: «Aiutare le persone è un privilegio speciale». Domani conferenza all'istituto Ciampini di Novi Ligure
Speranza Scappucci, diplomata alla Julliard School di New York e al conservatorio di Santa Cecilia di Roma, è regolarmente ospite all’Opera di Vienna, Zurigo, Parigi, Barcellona e Washington. Ha diretto melodrammi all’Opera di Roma, al Regio di Torino, al Festival Rossini di Pesaro e concerti con l’Orchestra del Maggio Fiorentino e la Toscanini di Parma, mentre all’estero ha lavorato, tra l’altro, al Liceu di Barcellona, all’Opernhaus di Zurigo, al Mariinskij di San Pietroburgo, al Théâtre des Champs-Elysées di Parigi, al Théâtre du Capitole di Tolosa, al New National Theater di Tokyo e alle opere di Washington, Los Angeles, Santa Fe, oltre a dirigere tre produzioni e il Ballo dell’Opera alla Staatsoper di Vienna.
Nelle scorse settimane è stata impegnata ne “L’elisir d’amore” alla Staatsoper Unter den Linden di Berlino, mentre i prossimi appuntamenti includono “Attila” al Covent Garden di Londra, “I Capuleti e i Montecchi” a Parigi, “Rigoletto” al Metropolitan. I suoi futuri impegni sono legati al teatro La Scala di Milano, dove tornerà sul podio della Filarmonica per la Stagione sinfonica in cui presenterà pagine “italiane” di Schubert, Mozart e Mendelssohn.