Danza contemporanea e musica, torna il festival Radic’Arte
Al via a Pasturana la seconda edizione della rassegna che organizza anche appuntamenti dedicati al "movimento" per tutte le età
PASTURANA — Musica dal vivo, performance di danza contemporanea e laboratori gratuiti sul movimento dedicati a tutte le fasce d’età: è questo il programma di Radic’Arte 2.0, il festival ospitato per il secondo anno di fila da Pasturana nei mesi di giugno e luglio. Dopo una prima edizione di successo, che ha registrato un’affluenza molto promettente, con quasi 400 persone coinvolte, il festival torna con un nuovo calendario che prenderà il via giovedì 30 giugno.
«Un’occasione per riscoprire il paese e i suoi elementi caratteristici attraverso l’arte, e per fare di Pasturana, anche quest’anno, una grande “piazza di creazione” alla quale sono tutti invitati a partecipare», dicono Chiara Borghini e Gaia Figini, danzatrici e organizzatrici di Radic’Arte.
Giovedì il via è con i laboratori gratuiti dedicati al movimento (saranno cinque). Il cartellone si arricchisce nel mese di luglio: il 9, infatti, il Birrificio di Birra Pasturana sarà la location ospite di “1277 passi da te – Pasturana in videoarte”, un’inedita creazione di videodanza realizzata proprio nel paese da Federica Mocchetti e Marika Di Remigio, danzatrici del collettivo Whynot Space di Milano, mentre il 30 luglio il castello farà da cornice a una visita guidata interattiva, in cui danza e musica accompagneranno gli ospiti attraverso un percorso tra le sale più suggestive dello storico edificio.
«Con grande piacere l’amministrazione comunale ha deciso di dare il proprio patrocinio all’iniziativa di Radic’Arte, ritenendolo un progetto capace di valorizzare il territorio coinvolgendo tutte le fasce di età e capace di portare nel nostro contesto una forma d’arte, la danza contemporanea, che qui sola faticherebbe ad arrivare – dichiara Giuseppina Pomero, assessore comunale alla Cultura – Il riscontro positivo ottenuto, non solo dalla partecipazione, ma anche dalla risonanza del piccolo paese di Pasturana fuori dai confini distrettuali e provinciali, ci porta a continuare con convinzione ed entusiasmo a sostenere l’iniziativa».