Pare che fin dal Mesozoico, nelle nostre lande alto monferrine, anche i dinosauri (quelli erbivori) fossero ghiotti dello zucchino verde chiaro. E il primordiale hortulanus erectus rivaltense temeva quei giganteschi rettili molto più di quanto i suoi pronipoti contemporanei temano caprioli e cinghiali.
La coltivazione dello zucchino, a parte gli scherzi, è ben radicata nella nostra tradizione agricola e il prodotto primario dei nostri orti (chiaro, genovese) è da sempre apprezzato (e preferito) su tutti i mercati della Liguria e più recentemente a Torino e Milano.
Lo zucchino De.Co. di Rivalta piace molto anche a Eataly che lo elegge ai massimi livelli nella sua edibilità addirittura da crudo… E se lo dicono quelli di Eataly, non è cosa da poco.
Intanto segnaliamo che lo zucchino De.Co. di Rivalta è sulla carta di molti ristoratori del territorio provinciale e di questo andiamo molto orgogliosi. Ma tornando a noi, diremo che gli chef del paese, siano essi della ‘Pro Loco’, che quelli del ‘Roxy Bar’, che quelli del ristorante ‘Cmè na vota’, stanno esibendo una grande fantasia sia nelle modalità di cottura che negli abbinamenti: abbiamo almeno tre menù da far invidia ai più bravi del settore; la qualità c’è, l’esperienza pure e poi, veramente, c’è tanta voglia di mettersi in gioco, di far vincere il paese, quasi come se rigiocassimo l’Europeo, con la maglia della Nazionale (verde e giallo, come i colori del gonfalone di Rivalta e come i colori dello zucchino e dei suoi fiori).
Come avevamo già annunciato nell’edizione di martedì, il nostro zucchino sarà anche… da bere: sarà aperitivo e si chiamerà “Spritzucchino”, oppure digestivo, con il nome di “Zucchinello”. Vi avevamo accennato alle ricette e agli ingredienti, ma nascondendo qualche “X” e qualche piccolo segreto che lasciamo ai bar-tender.
Dunque fritto, bollito, crudo, in Rivaltese (quella che villanamente viene definita una parmigiana di zucchini), in carpione, o in frittata (come nello show cooking di domenica alle 18) e ancora… da bere, come dicevamo, ma per noi lo zucchino è approccio, preliminare, mezza amicizia oppure… vero amore.
E poi, lo vedrete, lo zucchino è anche da cantare: in dialetto, melodicamente e in allegria. E se tutto fa festa intorno a questo miracolo della natura, non mancate alle nostre serate e ad una indimenticabile domenica di fiera. Nel Fosso del Pallone, come per tutta la piazza, Rivalta ha apparecchiato il gusto della festa.
Si potrà far spesa a chilometro zero tra i banchi della mostra mercato dei nostri produttori locali; c’è da riscoprire il fascino dei bins, che hanno allevato i semi per restituirci un trionfo di piante orgogliose dei loro fiori stupendi che sorridono al sole della piazza, nell’orto più lungo del mondo (un orto da guinnes). Ci saranno bancarelle di prodotti agroalimentari e quelle tradizionali
della fiera… E avrà spazio pure un angolo per l’antiquariato e il vintage.
E portate anche i vostri bambini: per loro ci sarà un mercatino dedicato, il karaoke ‘Lo Zucchino d’Oro’, l’anguria e il Mago Gio!
Ma contenti più di tutti saremo certamente noi, perché da lunedì, tutti voi parlerete di noi e di un fine settimana indimenticabile.