Addio a Sutter, il re del pulito. La figlia 13enne fu rapita e uccisa
È morto nelle prime ore di ieri mattina, mercoledì 8 luglio, l?industriale Arturo Sutter, presidente onorario dell?omonimo gruppo industriale con…
Il manager della famiglia Sutter, proprietaria dell'omonimo stabilimento di Borghetto Borbera, si è spento a soli 49 anni
BORGHETTO BORBERA — Lutto nella famiglia Sutter – proprietaria dell’omonimo stabilimento di Borghetto Borbera – per la scomparsa a soli 49 anni di Stefano Sutter, manager molto apprezzato anche a livello internazionale. L’azienda, leader nel settore per la fabbricazione e la commercializzazione di prodotti per la pulizia e l’igiene degli ambienti domestici e professionali, oggi è guidata dal fratello maggiore Aldo, che a sua volta aveva ricevuto il testimone dal padre Arturo, scomparso nel 2015.
Il nome dei Sutter era diventato tristemente famoso nel 1971 quando Milena, figlia tredicenne di di Arturo, venne rapita a scopo di estorsione e poi uccisa. Per il rapimento e l’omicidio venne condannato all’ergastolo Lorenzo Bozano, detto “il biondino della spider rossa” (morto nel luglio dello scorso anno).
Stefano era nato due anni dopo la tragedia di Milena, nello stesso periodo in cui cominciava la costruzione dello stabilimento di Borghetto. Ora il manager riposerà nella cappella di famiglia, in Belgio, accanto alla sorella e al padre. Lascia la moglie Emily e tre figli, oltre al fratello Aldo.
Addio a Sutter, il re del pulito. La figlia 13enne fu rapita e uccisa
È morto nelle prime ore di ieri mattina, mercoledì 8 luglio, l?industriale Arturo Sutter, presidente onorario dell?omonimo gruppo industriale con…