Arquata Scrivia, con Vito Costantini alla scoperta dell’Islanda
Tornano gli appuntamenti di "Diapositive dal mondo", la rassegna di fotografia di viaggio giunta ormai alla 22esima edizione
ARQUATA SCRIVIA — Tornano alla Soms di Arquata Scrivia gli appuntamenti di “Diapositive dal mondo”, la rassegna di fotografia di viaggio giunta ormai alla 22esima edizione. Venerdì 28 ottobre, alle 21.00, sarà possibile assistere alla proiezione di Vito Costantini sull’Islanda.
Geologicamente l’Islanda è l’isola più giovane d’Europa, ancora in fase di formazione. Rappresenta la più ampia parte emersa della lunga dorsale medio-atlantica che, da ambo i lati, segue la frattura della crosta terrestre sepolta sotto l’oceano. Qui sembra quasi di essere anche su un altro pianeta. Terra di contrasti, dove gli elementi convivono e lottano fra di loro nel creare e distruggersi a vicenda: fuoco, ghiaccio, vento, acqua e roccia si scontrano e combattono e regalano paesaggi e spettacoli straordinari.
La capitale islandese è Reykjavik, che la leggenda vuole fosse fondata dal re vichingo Ingolfur Arnarson; il suo nome significa “baia di fumo”. È la capitale più settentrionale del mondo ma nonostante questo primato è un centro abitato vivibile con case colorate, numerosi spazi verdi e con efficienti servizi. Particolarità di Reykjavik è la bianca chiesa di Hallgrimskirkja, costruita utilizzando un enorme blocco di basalto. All’interno si trova un organo a canne alto 15 metri, pesante 25 tonnellate e composto da 5.275 canne. Altra città che vale la pena è Akureyri, chiamata la capitale del nord. La parte più antica, con case in legno a volte coperte di lamiera si trova in basso, affacciata sul fiordo, il nuovo insediamento di stampo turistico la sovrasta.
Ma l’Islanda è anche terra di bellezze naturali: innanzi tutto il Vatnajökull, che è la calotta glaciale più grande d’Islanda, terza al mondo dopo l’Antartico e la Groenlandia. Sotto di essa sono situati vulcani attivi e l’attività geotermica ha dato vita a un lungo sistema di suggestive caverne di ghiaccio, alcune delle quali sono accessibili con strumenti adeguati a turisti appassionati.
Poi c’è l’area islandese dei geyser si trova a sud est dell’isola. Nella vallata si trovano molti crateri di acqua bollente ma il più apprezzato è sicuramente Strokkur, un geyser che soffia acqua calda a 30 metri di altezza. Il fenomeno ha una frequenza di 5-7 minuti. Infine le cascate: la più importante è Dettifos: la più imponente cascata d’Europa e forse la più impressionante. Ha un’altezza di 45 metri ma presenta un fronte di ben 100 metri. Poi Gullfoss, la cascata d’oro, è una cascata formata da due salti che scompaiono in un canyon stretto e profondo. E infine la grandiosa Skógafoss: da non perdere.
La rassegna è organizzata da Nord Sud Ovest Est e da Avventure nel mondo di Roma tramite i coordinatori locali Ezio Balostro (334 3232516) e Daniele Cipollina (0143 666039), con la collaborazione del Comune di Arquata Scrivia.