Calendario artistico, 12 mesi all’insegna delle ricette novesi
Seguendo un filone iniziato l'anno scorso, il Calendario si rivolge agli abitanti di Novi Ligure rispolverando il dialetto
NOVI LIGURE — Anche per il 2023 nelle case dei novesi farà bella mostra di sé il Calendario artistico, la pubblicazione curata dall’associazione Orizzonti Novi e dall’Aido che ormai è diventata una tradizione locale. Seguendo un filone iniziato l’anno scorso, il Calendario si rivolge agli abitanti di Novi Ligure, vecchi e nuovi, rispolverando il dialetto.
L’anno scorso erano state le parole in versi di Maria Gabriella Gandini a scandire i mesi e a ricordare lo scorrere del tempo. Quest’anno saranno le ricette della memoria e dei sapori antichi, ricavate da un testo importante della nostra cucina: “I novesi a tavola” di Michele Bottale e Natale Magenta.
Sergio Tinello, uno dei curatori del Calendario, ha immaginato un gruppo di amici che, in un periodo imprecisato del secondo Novecento, si ritrova alla tavola di un allora noto ristorante del centro, nel periodo di Santa Caterina. È un appuntamento tradizionale nel quale gli amici raccontano, ricordano, scherzano, sempre in dialetto, mentre fanno onore a un menù ricco e ben assortito: quattro antipasti, quattro primi, quattro secondi e quattro dolci. Dodici portate, come i mesi dell’anno. Piatti che affondano le loro radici nella tradizione del nostro territorio, da sempre una terra di frontiera e di scambi di merci, tradizioni, sapienze e culture diverse, anche gastronomiche, dove si incontravano pesto, stoccafisso, agnolotti e bagna cauda.
Un pretesto che i volontari dell’Aido, l’associazione per la donazione degli organi, hanno utilizzato per essere, ancora una volta, vicino alla città e ai suoi abitanti, che non hanno fatto mai mancare il loro sostegno alle loro iniziative. Un pretesto per ricordare a tutti che, nonostante i numeri incoraggianti della medicina dei trapianti che ogni anno, soprattutto nella nostra regione, migliora i propri risultati, ancora troppe persone aspettano la disponibilità di un organo per tornare a sperare in una vita normale. Per tutte queste persone, il trapianto è l’unica soluzione e, per renderla possibile, c’è solo un atto di solidarietà che a noi costa ben poco, ma che per loro è di importanza vitale: la donazione di organi e di tessuti.
Il Calendario artistico novese sarà presentato domani, venerdì 18 novembre alle 18.00, presso la biblioteca civica in via Marconi 66.