Ovadese, due volte in vantaggio. Con l’Asca finisce 2-2
OVADA – Muove la classifica l’Ovadese che torna dalla trasferta del Catteneo contro l’Asca con il 2-2. Un po’ di rammarico tra le fila ovadesi per le due rimonte della squadra di casa nella ripresa, la seconda con Gaione e compagni in superiorità numerica.
Scelte tutto sommato conservative quelle effettuate in avvio di partita da mister Carosio. Musso sostituisce al centro della difesa lo squalificato Bianchi. A centrocampo la formula scelta è quella con Massari, Bosic e Mazzotta a pressare Rapetti, principale fonte del gioco avversario. In attacco il solito tridente con Rignanese al centro, Barbato a destra e Merialdo a sinistra. L’Asca attacca in prevalenza con Massaro che prova a favorire gli inserimenti di Myrta e Maldonano ma non va oltre due mischie generate da altrettante azioni di calcio d’angolo. Al 25′ arriva il vantaggio ovadese. Rignanese da destra mette la palla in area per l’inserimento di Massari. Il centrocampista vince un contrasto e poi tocca il pallone che termina dietro le spalle di Pittaluga.
L’Asca prova a rispondere con due conclusioni consecutive che non impensieriscono troppo Gaione. L’Ovadese invece trova due buone opportunità. Prima Rignanese entra in area e calcia su Pittaluga da buona posizione. Prima del riposo Merialdo coglie la traversa con un colpo di testa propiziato da una punizione battuta sulla tre quarti da Costa.
Il pareggio dei padroni di casa arriva in avvio di ripresa. Massaro è il più rapido a intervenire, all’altezza del dischetto, su una punizione insidiosa filtrata in area tra le maglie della difesa ovadese. La gara si fa più vivace nella fase centrale della ripresa. Prima una grande parata di Gaione a negare il raddoppio ai padroni di casa. Nel frattempo Carosio aveva buttato nella mischia Mutti e Sciutto. Il nuovo vantaggio ovadese nasce da una deviazione sfortunata di Bianchi che mette fuori causa Pittaluga nel tentativo di interrompere una veloce ripartenza. Subito dopo l’Asca rimane in 10 per l’espulsione di Rapetti. Nonostante questo l’Asca trova la forza di pareggiare con Battistella. La partita rimane su toni agonistici alti. Ne fa le spese Bosic, espulso. Il risultato non cambia più.
Formazioni – Asca: Pittaluga, Ottria, Rossini, Bocchio, Rapetti, Briata, Battistella, Maldonado, Myrta, Ravera, Massaro. All.: Usai.
Ovadese: Gaione, Visentin, Costa, Musso, Manno, Bosic, Merialdo, Mazzotta, Rignanese, Massari, Barbato. All.: Carosio.