Il Centro di Assistenza Domiciliare “La Carezza” di Ovada è una cooperativa sociale che, attraverso l’impiego di proprio personale, organizza ed eroga servizi di natura socio-assistenziale e sociosanitaria, a favore di anziani, malati, disabili o minori, in modo integrato o sostitutivo all’intervento familiare rispetto a quanto fa già l’Ente Pubblico sul territorio.
L’obiettivo della responsabile Greta e dei suoi Soci, ad oggi, porta in oggetto valori molto forti e non vuole fermarsi: i consensi raccolti finora incoraggiano e stimolano il personale del CAD., rafforzando gli obiettivi finora finalizzati consentendo di offrire alle Famiglie che hanno al loro interno persone fragili o sole un servizio sempre più organizzato ed efficace, alzando il livello qualitativo, assumendo e formando personale per ampliare le proprie possibilità ed il proprio raggio d’azione. Greta Frigerio è l’ideatrice e responsabile di questo importante presidio per l’assistenza e la cura territoriale.
Greta, qual è il ruolo de La Carezza nel tessuto sociale ovadese?
“E’ quello di sostenere le famiglie, ascoltare le loro difficoltà e i loro bisogni, trovare e modellare insieme a loro un piano assistenziale più “su misura” possibile. Il nostro obiettivo è migliorare la qualità di vita dell’individuo, la tutela del benessere e della “salute” della Famiglia e il mantenimento delle abilità relazionali e delle autonomie residue di ogni Soggetto”.
Come traducete nella pratica questi obiettivi?
“Per La Carezza unire il bisogno di presenza, assistenza e rassicurazione a domicilio con la competenza, la professionalità e l’attenzione ai dettagli in un unico pacchetto è fondamentale per garantire la migliore qualità di vita possibile dei suoi Assistiti evitando ricoveri in strutture residenziali. Tutti gli operatori domiciliari del CAD sono professionisti specializzati in attività di accudimento e assistenza a favore di anziani, malati e disabili con differenti livelli di autonomia psico-fisica”.
Di quante persone è formato lo staff de La Carezza?
“Dalla sua apertura, avvenuta il 10 maggio 2021, il CAD La Carezza ha dato lavoro a circa 20 operatori domiciliari di cui 5 di loro sono sotto contratto a tempo indeterminato, inoltre queste ultime sono state formate presso la nostra struttura e hanno ottenuto le certificazioni di Primo Soccorso, BLSD (supporto alle funzioni vitali di base e utilizzo del defibrillatore) e manovre di disostruzione delle vie aeree e per le quali è previsto un aggiornamento annuale”.
A quante persone, invece, è stata fornita assistenza?
“In 21 mesi di attività il CAD ha erogato servizi a circa 70 Famiglie di Ovada e dell’Ovadese, prevalentemente soggetti dimessi dall’ospedale con necessità di estendere l’assistenza a domicilio, soggetti con necessità di assistenza post operatoria, soggetti allettati, persone colpite da ictus o patologie invalidanti, malati terminali, persone con demenze importanti e decadimento cognitivo”.
La Carezza si occupa anche di assistenza a persone sole?
“Sì, sono stati erogati anche servizi a favore di persone autosufficienti ma sole (come l’aiuto nelle faccende domestiche, l’accompagnamento a commissioni, la consegna della spesa e dei farmaci) e servizi di consulenza svolta da operatore socio sanitario qualificato (valutazione della situazione socio-sanitariaassistenziale-ambientale ed identificazione dei bisogni con
stesura di un PAI (progetto assistenziale Individualizzato) condiviso con l’Assistito e la famiglia)”.
LA CAREZZA
Via Sant’Antonio, 2B – OVADA
0143.513553 – 389.1268289
lacarezzasoccoop@gmail.com