NOVI LIGURE — Riaprirà sabato 18 marzo il bar di Porta Genova, in piazza Sant’Andrea a Novi Ligure. Uno dei locali entrati nel cuore del novesi, attivo fin dal secolo scorso, passato alle cronache come il bar di Fausto Coppi, perché il Campionissimo il gioventù l’aveva frequentato, ai tempi in cui faceva il garzone nella bottega da macellaio di Domenico “Minghein” Merlano, lì a pochi passi, in via Paolo da Novi. E anche dopo, una volta diventato uno dei grandi nomi del ciclismo mondiale, capitava di vederlo a Porta Genova attorniato dai suoi gregari, per un momento di pausa durante gli allenamenti.
Alla gestione di un luogo così iconico, i titolari Doriana Zingarelli e Davide Ferrari hanno chiamato una coppia di grande esperienza. In città sono conosciuti come Pino ed Elena, ma all’anagrafe fanno rispettivamente Jianhong Chen e Leping Zheng: sono cinesi e sono arrivati in Italia a metà degli anni Novanta.
Per decenni in Veneto hanno gestito ristoranti e bar, e negli ultimi 16 anni il bar Commercio di Conselve, uno dei più antichi di tutta la regione, con una storia ultracentenaria alle spalle. Insomma, le persone adatte per una sfida come quella di Porta Genova.
Sono arrivati qui sulle orme del figlio, che qualche tempo fa ha preso in gestione un’attività commerciale in via Raggio. «Abbiamo trovato subito un grande affetto tra i novesi, la città ci piace e gli abitanti sono disponibili e cortesi», dicono.
Insieme a Pino ed Elena, ormai italianissimi quantomeno ad adozione (non è infrequente percepire nelle loro parole la tipica cadenza veneta), ci sarà un altro volto noto ai novesi, quello di Daniele Pittarello, il tabaccaio di Porta Genova, che continuerà a gestire la sua rivendita nei locali comunicanti con il bar.
Per ora il Porta Genova offrirà il classico servizio bar, ma c’è in programma di ampliare presto l’attività, proponendo ai clienti anche tavola calda e sala giochi. Il locale aprirà sabato mattina, l’inaugurazione ufficiale si terrà nel pomeriggio, con un aperitivo a buffet per tutti i partecipanti.