Se l’arrivo della primavera sta facendo crescere in voi la voglia di salire in macchina e andare alla ricerca di paesaggi campestri, piccoli borghi e di nuovi e antichi sapori, probabilmente è il momento giusto per esplorare il Monferrato.

Tutta questa regione è caratterizzata da dolci colline, che si perdono a vista d’occhio, e splendidi paesini, più o meno grandi, che offrono scorci indimenticabili. Insomma, il Monferrato è il posto perfetto da esplorare in macchina, ideale per perdersi, curva dopo curva, tra le sue colline. Tuttavia, è anche un territorio molto esteso, allora da dove iniziare ad esplorarlo? Quale parte di quest’ampia regione è quella adatta a voi? Cercheremmo di aiutarvi in questa scelta proponendo alcuni punti d’interesse, che potrete usare come riferimenti, tappe da approfondire o da osservare in modo fugace.

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Benissimo, ora che site seduti in macchina, non vi resta che allacciare la cintura e partire. Il nostro consiglio è quello di perdersi tra questi punti di riferimento. Sentitevi liberi di abbandonarvi, non abbiate paura di sbagliare strada o di non sapere dove state andando. Di solito la via più lunga e tortuosa è quella che sa regalare più emozioni. Insomma, lasciate che sia la strada a condurvi, tanto avete la certezza che ovunque vi porterà nel Monferrato sarà sempre un posto incredibile.

Qualche cenno sul Monferrato

Il Monferrato occupa un’area molto vasta del Piemonte, al suo interno comprende buona parte delle province di Asti e Alessandria e si estende dalla riva a sud del Po fino all’Appennino Ligure. Questo territorio si divide a sua volta in tre microregioni, queste sono: il basso Monferrato, la zona più a nord che si sovrappone in parte alla provincia di Alessandria; Il Monferrato Astigiano, rappresenta il cuore geografico del territorio e coincide con la provincia d’Asti; Infine, l’alto Monferrato che si estende dalla provincia d’Asti fino ai confini con la Liguria.

Il monte Crea

Il sacro monte di Crea si trova in provincia di Alessandria, vicino il comune di Serralunga. Rappresenta una delle località più importanti e belle del Monferrato, per questo proclamato patrimonio dell’umanità UNESCO nel 2003. Come altri sacri monti in Italia, anche questo è circondato da un ampio parco naturale “Il parco naturale del Sacro Monte di Crea”, qui si snoda una lunga salita che all’ombra di querce e frassini si inerpica fino alla cappella del Paradiso. Un percorso in grado di regalare meraviglia e serenità ad ogni passo.

Il borgo di Cella Monte

Questo piccolo borgo medievale è situato a pochi chilometri da Casale Monferrato in provincia di Alessandria ed stato da poco inserito tra i Borghi più belli d’Italia. L’intero paese è costruito su un grande giacimento di pietra di Cantoni, un materiale nato dalla sedimentazione del mare che preistoricamente bagnava l’intera zona. Questo materiale, con cui sono costruiti quasi tutti gli edifici del paese, ha permesso la costruzione di numerosi Infernot, cioè delle cantine scavate nella pietra, oggi diventate attrazioni per turisti.

Perdersi tra i castelli

Il Monferrato può vantare una grandissima quantità di castelli e ville di una bellezza mozzafiato. Oggi la gran parte di questi edifici si è trasformata in alberghi o strutture ricettive di diverso genere. Se quindi il vostro viaggio on the road si stesse iniziando a prolungare, dormire in una di queste strutture potrebbe immergervi in una dimensione del tutto singolare. Vi troverete infatti a camminare tra i corridoi di ville magnifiche, muovervi tra stanze d’epoca circondati dai più disparati servizi. Elencare tutti queste strutture sarebbe d’avvero faticoso, ma alcune tra le più importanti sono: Il castello medievale di Gabiano in provincia di Alessandria, il castello di Uviglie vicino Casale Monferrato, l’antico castello di San Giorgio Monferrato sito nell’omonimo paese, il castello di Sannazzaro o quello di Morsasco e molti altri ancora.

Tour delle cantine

Una tappa che non può mancare assolutamente per chiunque viaggi in questa regione sono le numerosissime cantine dove degustare i prodotti più importanti della zona. Il Monferrato, infatti, è conosciuto anche per la grande quantità e qualità dei vini, ma anche per la cucina tipica arricchita da prodotti della tradizione e a chilometro zero. Insomma, ce n’è per tutti i gusti.