Novi, al ballottaggio il terzo polo di Barbagelata sta con Muliere
Sulla scelta ha pesato anche la litigiosità del centrodestra: «Sarebbe una maggioranza poco coesa»
NOVI LIGURE — Il terzo polo sosterrà Rocchino Muliere al ballottaggio del 28 e 29 maggio per scegliere il nuovo sindaco di Novi Ligure. La posizione di Azione e Italia Viva e della lista civica Novi Tvb è stata annunciata dal coordinatore di Azione Costanzo Cuccuru e poi ribadita dal candidato sindaco Marco Barbagelata.
«Al primo turno il voto ha sancito la netta supremazia della coalizione di centrosinistra», ha detto Barbagelata, che comunque si è confrontato anche con l’altro contendente, Maria Rosa Porta. «Negli incontri abbiamo parlato dei nostri punti programmatici, che entrambe le parti hanno dimostrato di apprezzare. Fin dall’inizio abbiamo detto che in caso di ballottaggio il nostro appoggio sarebbe andato a chi si fosse preso in carico il più possibile il nostro programma. Ho condiviso con i miei partner la decisione presa per maggioranza di convergere verso l’appoggio a Muliere».
«Sulla nostra decisione ha pesato anche il fatto che Porta in tutta la campagna elettorale ha espresso posizioni in assoluto contrasto con quelli che ora dovrebbero diventare i suoi alleati [la Lega di Giacomo Perocchio; ndr], facendo prospettare un’eventuale maggioranza di governo poco coesa», ha chiarito ancora Barbagelata.
Tra i punti programmatici condivisi con Muliere, il portabandiera del terzo polo cita sanità, sicurezza, decoro cittadino, tangenziale ovest, pet project, attenzione alla condizione della donna e delle categorie più fragili, cura dei quartieri, sport e turismo.
Per quanto riguarda i risultati del primo turno, Barbagelata ha il rammarico «di non essere riuscito a “portare a casa” un posto in consiglio comunale, che ci permetterebbe di incidere in modo diretto alle scelte per le sorti della nostra città», ma considera il 5 per cento ottenuto alle urne «una performance di tutto rilievo» al suo esordio in politica. Marco Barbagelata ha anche espresso dispiacere per la scarsa affluenza e ha ringraziato i 32 aspiranti consiglieri che lo hanno accompagnato: «I 559 voti ottenuti ci spingono comunque a proseguire nella direzione intrapresa, con l’intento di effettuare un’attenta osservazione del governo cittadino e chiara presa di posizione nei confronti dei principali problemi di Novi».
